Pittore. Nacque da cordatori o cimatori di lana, donde il cognome, a Conegliano circa il 1459, e ivi morì nel 1517 o '18. Seguace del Montagna e del Giambellino, è tuttavia pittore originale: gradevolissimo [...] della National Gallery di Londra; persino le mura e il castello e le torri col palazzo del podestà, come era rimasto e alle opere di G. B. Cima, Conegliano 1893; le discussioni critiche di Crowe e Cavalcaselle, del Morelli, di B. Berenson (in Lorenzo ...
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Cultore insigne di studî musicali e letterarî, nato a Firenze nel 1534 e morto nel 1612. Di famiglia nobile e ricca, egli ebbe modo di dedicarsi quasi interamente all'opera che più gli stava a cuore, cioè [...] generi e dei modi musicali di G.B. Doni). Da questo momento in poi, poco o nulla si può dire del B., la cui opera in Firenze era e ricordi (1588-89) di Girolamo Seriacopi provveditore del Castello di Firenze (Arch. di stato di Firenze); Intermedî per ...
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PIZZI, Pier Luigi
Biancamaria Mazzoleni
Regista, scenografo e costumista, nato a Milano il 15 giugno 1930. Nel 1951 ha debuttato come scenografo allo Stabile di Genova con Léocadia di J. Anouilh, per [...] la regia di G.C. Castello. Nei primi anni di apprendistato ha svolto un'intensa attività teatrale firmando scene e costumi 1989), L'Italiana in Algeri (Montecarlo, 1990), Mosè (Monaco di B., 1988; Venezia, 1993).
Bibl.: C.E. Rava, Orientamenti della ...
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Secondo figlio di Carlo I e della regina Enrichetta Maria, nacque a Londra il 29 maggio 1630. Accompagnò il padre nella guerra civile, ma si staccò da lui il 4 marzo 1645 per animare con la sua presenza [...] l'anno seguente. Il 17 febbraio 1646 si rifugiò nel castello di Pendennis a Falmouth, poi a Scilly, quindi a exile, Londra 1905 cfr. inoltre G. M. Trevelyan, England under the Stuarts, 12ª ed., Londra 1925; G. G. B. Hertz, English public opinion after ...
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. Famiglia di artisti, soprattutto scultori e stuccatori, oriundi da Settignano (Firenze), di cui i più importanti sono:
Luca. - Scultore e architetto, nato nel 1430 a Settignano da Iacopo di Bartolomeo, [...] spiegò la sua maggiore attività. A lui sono dovuti il castello di Revere col magnifico portale scolpito, e in Mantova la decorazione di bronzo dell'altare, e forse anche il ritratto di G.B. Gavotto. Opere eseguite dal F. senza la collaborazione di ...
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Cittadina della provincia di Sondrio, situata là dove la valle della Mera si biforca formando la valle del Liro (o di San Giacomo), che risale al passo dello Spluga (l'antico Cuneus aureus), e la valle [...] , Como 1903; id., Il palazzo biturrito dei conti Balbiani a Chiavenna, Como 1916; id., Torri e castelli della Rezia chiavennasca, Como 1919; G. B. Crollalanza, Storia di Chiavenna, Como 1897; Fossati, Codice diplomatico della Rezia, Como 1899-1900; C ...
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Famiglia di decoratori lombardi, che svolse dalla seconda metà del'400 alla prima dell'800 un'ininterrotta attività, e acquistò larga fama soprattutto nei secoli XVII e XVIII. La famiglia C. si divide [...] Molti suoi lavori di stucco sono nella cappella del castello di Ludwigsburg, nella cappella dei prelati e nelle della Cella in Sampierdarena, in collaborazione con G. Valsoldo, e del 1576 quello di G. B. Doria nella stessa chiesa. Intorno a questi ...
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Monasteri di certosini, così chiamati da Chartreuse, nome del luogo deserto nelle Alpi del Delfinato, vicino a Grenoble, dove S. Brunone si ritirò con sei compagni a vita eremitica nel 1084. Lì egli fabbricò [...] la fondazione di un nuovo cenobio nei possedimenti ducali annessi al castello di Pavia. Gian Galeazzo rispettò tale ultima volontà, e, Campi, e il gruppo dei secentisti Daniele Crespi, G. B. Crespi (il Cerano), Francesco Mazzucchelli (il Morazzone), ...
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Architetti scozzesi figli di William Adam, di Maryburgh, in Scozia, morto nel 1748, anch'egli architetto di molta esperienza. Gli altri figli di William Adam, John (1721-1792) e William (1738-1822) non [...] circa quattro anni viaggiando, specialmente in Italia, dove conobbe G. B. Piranesi che gli dedicò un volume della Magnificenza; la facciata di Harewood House, a Londra (1776); Culzean, castello in finto gotico per il conte di Cassilies; nuovi ed ...
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MONTECATINI Terme (già Bagni di Montecatini; A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Placido CAMPETTI
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Comune della Toscana, nella provincia di Pistoia, di recente origine e sviluppo, [...] all'abitato di Montecatini di Val di Nievole, antico e forte castello che ebbe parte notevole nella lotta fra i comuni di Lucca e , G. Livi, A. Bicchierai, S. Maluccelli, P. Casciani, P. Grocco, G. Sanarelli, G. B. Queirolo, P. Rondoni, S. Pisani, G. ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...