CERRI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Valentino e di Clotilde Pecori, nacque a Livorno nel 1833. Scultore, fu allievo dell'Accademia di Firenze. Nel 1856 concorse ai premi di emulazione nella sezione [...] B, n. 6 rosso, ins. 74 C, nn. 2, 5 rosso; 1869, F. 60, ins. 48; 1871, F. 60, ins. 12, ins. 48; Monitore toscano, 4 ott. 1858, p. 34; Esposiz. nell'Acc. delle Belle Arti di Firenze, in Rivista di Firenze, II(1858-59), 3-4, p. 153; G di Castello 1947, ...
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BRUNETTI, Paolo Antonio
Laura Malvano
Figlio di Gaetano; in occasione della sua aggregazione ad accademico d'onore dell'Accademia Clementina, il 17 giugno 1751, è detto nato "in Africa". Questa notizia [...] inoltre la decorazione della sala da pranzo del castello di Magnanville presso Mantes. Unica decorazione in loco autore drammatico, con il conte G. Durazzo, direttore dei teatri imperiali di Vienna; questi, anzi, propose al B. di andare a Vienna a ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] . 317, 338 (anche per Pietro); Firenze, Bibl. nazionale, ms. Pal. E. B. 9.5, IV: F. M. N. Gabburri, Vite di pittori (1719-1741 di Cortona, Fuligno 1827, p. 21; G. Mancini, Istruzione storico-pittorica... di Città di Castello, Perugia 1832, I, p. 243; ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] Luca (ma sul disegno B 283 conservato nell'Archivio dell , p. 105, che riprendono un suggerimento di G. Romano).
Fonti e Bibl.: Se non diversamente indicato 1, p. 42; F. Dalmasso, Per una revis. del castello di Rivoli, in Boll. d'arte, LVIII (1973), pp ...
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BAGNATO, Giovanni Gaspare
Rossana Bossaglia
Nacque il 13 giugno 1696 a Landau (Palatinato) da famiglia originaria di Como. Esplicò la sua intensissima attività d'architetto in Germania e nella Svizzera [...] è il castello dei cavalieri teutonici in Altshausen (Württemberg), iniziato nel 1729: il progetto del B., che si E.Wasmuth, Lexikon der Baukunst, Berlin 1929, I, p. 288; G. Dehio, Handbuch der deutschen Kunstdenkmäler, III, Berlin 1934, v. Indice ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] un quadro picture" non pagato (Urbania, Arch. com., Arch. antico B. 185). Nel 1571 il Comune affidò a lui e al nipote Agostino sullo stile della scuola dello Zuccari" (G. Buroni, Cagli-Monumenti e pitture, Città di Castello 1927, pp. 59 s.).
Agli ...
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AGOSTINO da Vaprio
Renata Cipriani
Pittore nato a Pavia, probabilmente nel 1457, da Giovanni da Vaprio e da Giovanna Corigi da Cornate. Le notizie che lo riguardano si ricavano per la maggior parte [...] e S. Giovanni col donatore G. Ambrogio de Podio, e il C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, p. 583, e n p.285 n. 11; A. Fanciulli-Pezzini, Appunti sul Pittore B. Lanzani, in Bollett. d. Soc. Pavese di storia patria ...
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BERTOZZINI, Terenzio
Ida Ugolini Pagani
Nacque a Pesaro il 23 ott. 1816; sposò Giulia Magi dalla quale ebbe quattro figli: Telesforo, Giovanni, Letizia ed Eliseo, che lavorarono tutti nella sua bottega, [...] antiche botteghe di Pesaro.
In seguito il B. lavorò a Pesaro in via delle Vetrerie seguì tutta l'attività. Al castello dell'Imperiale fece opere di pitture pesaresi, in Picenum, X(1913), p. 46; G. C. Polidori, Una famiglia di maiolicari pesaresi, in ...
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BELLOTTI (Belloto, Beloti, Beloto, Belotti, Belotto), Giuseppe Simone
Stefan Kozakiewicz
Appartenne alla schiera di architetti e capomastri generalmente provenienti dalla Valsolda che, dalla seconda [...] nuova e del castello di Szczuczyn (voiv. di Bialystok), iniziati dal francese De Flenierce.
Il B. progettò il corpo però difficile distinguere il suo apporto da quello di T. Poncino e G. Catenacci, e nel 1691-92 ricostruì la cattedrale gotica di Łomza ...
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BROGGIO (Broggi, Brog, Brosch, Brolisi, Brozi), Giulio
Vera Nankovà
Costruttore e architetto, era, secondo il Martinola, figlio di Stefano da Albiolo (Como); secondo lo Zendralli proveniva da una famiglia [...] Ottavio. Negli anni 1673-1676 il B. costruiva la chiesa e probabilmente anche il castello (finito poi dal figlio) a Dlažkovice . 73-75; H. G. Franz, Bauten und Baumeister der Barockzeit in Böhmen, Leipzig 1962, p. 230; G. Martinola, Lettere dai paesi ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...