WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] la sala bianca e la sala dell'imperatore con affreschi di G. B. Tiepolo (1752-53) rappresentanti l'avvento del regno di famiglie Bossi, Auvera, Oegg e P. Wagner. La cappella del castello, con la decorazione di A. Bossi e i quadri degli altari ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] cui rimangono notevoli avanzi. Il periodo normanno restaurò il castello.
Si deve attendere il sec. XIV per poter vedere il tubercolosario, che ricovera trecento malati; l'asilo infantile "G. B. Marini"; il palazzo degli studî; la sede del distretto ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] enti pubblici, Vigevano vanta opere d'arte d'autori moderni quali G.B. Garberini, l'Ottone, Luigi e Carlo Bocca.
A tre che attribuiva Vigevano a Pavia, i Milanesi ne espugnarono il castello tre anni dopo, e poi ancora l'assediarono e presero ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821; III, 11, p. 730)
Elio Manzi
Giuseppe Voza
La popolazione residente dell'isola è passata dai 4.721.001 del 1961 (183 ab./km2) ai 4.679.014 (182 ab./km2) del [...] dislocati in posizioni forti (Castello di Lipari, Montagnola di III A:2 fino al III B, i manufatti di produzione cipriota It. di Preist. e Protost., 1968, pp. 129-43; G. Voza, Villaggio fortificato dell'età del bronzo in contrada Petraro di ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] i documenti privati testimoniano, oltre alla porta vetus e alla porta castelli, una porta di S. Lucia che a est della vetus , I.
Le pergamene del Duomo di Bari (952-1264), a cura di G.B. Nitto de Rossi-F. Nitti di Vito, Bari 1897.
Le pergamene di ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] Mentre l’unità economica del sistema feudale fu il castello (manor), l’unità politica fu costituita dal feudo a conclusione della guerra dei Sette anni vinta contro la Francia, la G.B. ebbe dalla Francia tutto il Canada e i territori della Louisiana a ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] della Soc. Alpinisti Tridentini, 1899, pp. 135-69), mentre con G. B. Trener e L. Ricci si occupava rispettivamente dei laghi di Terlago il 12 luglio nella fossa del Castello del Buon Consiglio in Trento.
Gli scritti del B. sono in gran parte raccolti ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] Castello 1884; Discorsi pronunciati in Chieti in occasione del rimpatrio delle ossa di G. C., Chieti 1884; A. Franzoj, La salma del dott. G R. Liceo-Ginnasio "G. B. Vico" di Chieti, IX (1930-1931), pp. 51-140; F. Arfelli, Intorno a G. C., in Rassegna ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] la cartografia dell'Italia nei secoli XVI-XVII, Napoli-Città di Castello-Firenze 1922, pp. 132 s.; O. Baldacci, Introduzione ad critico universale di G. B. Feio, Roma 1744; P. L.Ferri, Bibl. femminile ital. Padova 1842, p. 98; G. Rovani, Storia delle ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] e uno dei maggiori rilievi della regione), mentre G. I. Ascoli e, dopo di lui, O di Padova, si sono avuti danni al Castello del Cataio; a Ponte di Brenta il il volume del prefetto di Trieste dell'epoca: B. Coceani, Mussolini, Hitler, Tito alle porte ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...