GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] città, i borghi e i castelli che rientravano sotto la giurisdizione del G., ciascuno corredato da notizie di storia montefeltresca e urbinate, Selci Umbro 1957, pp. 69-106; B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon (1309-1376). Étude d'une ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] Estratto di lettere al cardinal G. Salviati..., in C. Magenta, I Visconti e gli Sforza n el Castello di Pavia, II, Milano 1914, ad Ind.;A. Del Vita, Una tremenda figura del Cinquecento: B. Accolti, cardinale di Ravenna, in Il Vasari, XIII (1942), pp ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] 1528 (Milano, Civiche Raccolte d'arte del Castello Sforzesco). Nel celebre dipinto il L. è per la prima volta raccolte, II, Trieste 1859, pp. 832 s., 837, 878; G.B. Busini, Lettere a Benedetto Varchi, Firenze 1860, ad ind.; Documenti circa la vita e ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] facevano parte anche il cancelliere Aimerico, Guido de Castello (cardinale di S. Marco e futuro papa Celestino città di Roma, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti, III, Roma 1950, p. 347; G.B. Segni, De origine ac statu canonico libri tres, Bononiae ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] "giacobini" prima nel forte di Verrua, e successivamente nel castello di Vigevano.
Non è chiaro se il L. scontasse la le sue opere, non aveva interesse a modificare la vulgata (il padre G.B. Del Rio, che a metà Ottocento curò l'edizione delle sue ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] M. Santoni, storico di Camerino, e con il conte G. B. Rossi Scotti di Perugia. Nell'ottobre 1876, essendosi reso di mons. F. priore della cattedrale di Foligno, Città di Castello 1934; 2 ediz. a Foligno 1939; esiste inoltre un opuscolo dello ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] sua carica di principe-vescovo, con l'ingresso nel castello del Buonconsiglio. L'investitura delle regalie avvenne il 13 Verfassung Tirols, II, 2, Innsbruck 1885, pp. 223-230; G.B. Menapace, Intorno al luogo del martirio dei tre santi anauniesi, in ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] consilia (in uno di questi, compreso nella raccolta di G. B. Ziletti, l'E. si definisce "iuris utriusque minimus di S. Anastasio extra muros Urbis, ilpapa Barbo vendeva il castello diroccato di Monterosi presso Nepi per 3.200 ducati (11 dic ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] di sentimenti repubblicani. Il nome dei Celsi è perpetuata nel loro castello d'origine Celsa, a una dozzina di chilometri a ovest di . era in rapporti, oltre che con il già menzionato G. B. Bonifacio, con Theodor Zwinger e Basilius Amerbach, ma anche ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] si fermò presso la duchessa Renata, che risiedeva nel suo castello di Montargis (vicino a Orléans) e si consultò sul degli illustri samminiatesi, San Miniato 1876, pp. 273-283; J.-B.-G. Galiffe, Le refuge italien de Genève au XVIe et XVIIe siècles, ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...