FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Curia presso Celestino V, ma sulla strada del ritorno si spense nel castello di Oriolo, presso Faenza il 24 dic. 1294.
Tre documenti Fonti e Bibl.: Petri Cantinelli Chronicon Faventinum, in G. B. Mittarelli, Ad Script. Rerum Italicarum cl. Muratorii ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] p. 419; Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. De Rossi, II, Romae 1888, pp. 98, 139 s.; L. nel Medioevo, a cura di L. Trompeo, III, Città di Castello 1939, pp. 199 s.; L. Santifaller, Saggio di un elenco ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] maggiore, che permise ai Modenesi di distruggere il castello di Nonantola (1150). In tutta la vicenda, , VIII, Torino 1755, pp. 228 n. 11, 229 n. 12; G. B. Mittarelli-A. Costadoni, Annales Camaldulenses ordinis Sancti Benedicti, III, Venetiis 1758, ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] città, i borghi e i castelli che rientravano sotto la giurisdizione del G., ciascuno corredato da notizie di storia montefeltresca e urbinate, Selci Umbro 1957, pp. 69-106; B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon (1309-1376). Étude d'une ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] Estratto di lettere al cardinal G. Salviati..., in C. Magenta, I Visconti e gli Sforza n el Castello di Pavia, II, Milano 1914, ad Ind.;A. Del Vita, Una tremenda figura del Cinquecento: B. Accolti, cardinale di Ravenna, in Il Vasari, XIII (1942), pp ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] 1528 (Milano, Civiche Raccolte d'arte del Castello Sforzesco). Nel celebre dipinto il L. è per la prima volta raccolte, II, Trieste 1859, pp. 832 s., 837, 878; G.B. Busini, Lettere a Benedetto Varchi, Firenze 1860, ad ind.; Documenti circa la vita e ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] facevano parte anche il cancelliere Aimerico, Guido de Castello (cardinale di S. Marco e futuro papa Celestino città di Roma, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti, III, Roma 1950, p. 347; G.B. Segni, De origine ac statu canonico libri tres, Bononiae ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] "giacobini" prima nel forte di Verrua, e successivamente nel castello di Vigevano.
Non è chiaro se il L. scontasse la le sue opere, non aveva interesse a modificare la vulgata (il padre G.B. Del Rio, che a metà Ottocento curò l'edizione delle sue ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] M. Santoni, storico di Camerino, e con il conte G. B. Rossi Scotti di Perugia. Nell'ottobre 1876, essendosi reso di mons. F. priore della cattedrale di Foligno, Città di Castello 1934; 2 ediz. a Foligno 1939; esiste inoltre un opuscolo dello ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] sua carica di principe-vescovo, con l'ingresso nel castello del Buonconsiglio. L'investitura delle regalie avvenne il 13 Verfassung Tirols, II, 2, Innsbruck 1885, pp. 223-230; G.B. Menapace, Intorno al luogo del martirio dei tre santi anauniesi, in ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...