CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] giorno in cui il C., recatosi in un castello sul confine del territorio veronese, prese accordi con sepolto, come il padre, nella chiesa di S. Stefano ai Frari.
Fonti e Bibl.: G., B. e A. Gatari, Cronaca carrarese, I, in Rer. Ital. Script., 2 ed., ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] . XV in nuovi docum. stor., in Africa italiana. Riv. di storia e d'arte, V (1933), pp. 54-112; R. Lefevre, G. B. B. da Imola,diplomaticopontificio e viaggiatore in Etiopia nel '400, in Boll. della Soc. geografica ital., s. 7, IV (1939), pp. 639-659 ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] Diamanti, Ferrara 1843; Memorie per servire alla biografia di G.B. Aleotti, ibid. 1843; Indicemanuale delle cose più rimarcabili di fra Girolamo Savonarola in Ferrara, ibid. 1873; Il castello di Ferrara, ibid. 1875; Il Petrarca di Ferrara,1348-1370 ...
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ANGUILLARA, Giampaolo (detto Giampaolo da Ceri e Giampaolo Orsini)
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Lucrezia Orsini e da Lorenzo, del ramo di Ceri (Cerveteri) della famiglia Anguillara, [...] come capitano generale, distinguendosi particolarmente all'assedio del castello di Barges e nella difesa di Savigliano (1537-38 2 ediz., XXXII, 2, a cura di E. Celani, p. 463; G. B. Adriani, Istoria dei suoi tempi, Firenze 1583, pp. 90-98; Lettere di ...
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BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] il suo castello era già raso al suolo, nel timore forse che servisse da rifugio a qualche ribelle.
Il B. non era , in Rerum Italic. Script., 2 ediz., III, 1, a cura di G. Gaida, p. 289; Conforto da Costoza,Framm. di storia vicentina,ibid., XIII ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] dell'A., che già era cavaliere, concedendogli la contea di Borrello, castello di Calabria, che insieme a quelli di Rosamo e di Gioia l 1484 l'A. operò efficacemente per l'elezione al pontificato di G. B. Cybo, che ebbe il nome di Innocenzo VIII. Nell' ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] montagna, dirigendosi verso Forni di Sopra e il monte Castello (15 ottobre-2 novembre). In questi frangenti, vita.
Fonti e Bibl.: G. Pontotti, Comm. in onore di G. B. C., Udine 1880; L. Centazzo, In morte di G. B. C., Udine 1880; Carteggio ...
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COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] C. a Rieti, dove si rese colpevole, insieme con G. B. Savelli, di un saccheggio, che provocò la reazione dei Lavinia, Porzia e Faustina.
Promosse la compilazione degli statuti del castello di Colonna, che affidò ad Antonio Floridi da Ferentino, non ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] l'iniziativa e debellarono il presidio regio rinchiuso nel castello. Il F. si accollò il non facile compito al servizio degli Unionisti, fu assegnato alla divisione del generale G. B. McClellan, comandante generale dell'esercito, con cui non ...
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CAMPOSAMPIERO, Gherardo (Gherardino) da
Elisabetta Barile
Nacque, forse a Padova, attorno alla metà del sec. XII da Tisolino e da Cunizza da Onara o da Romano.
Il padre del C. apparteneva a quella feudalità [...] che anche in seguito appaiono i soli proprietari del castello.
Due anni dopo, secondo il Bonifaccio, il Muratori, Delle antichità estensi..., I, Modena 1717, pp. 35-36, 364; G. B. Verci, Storia della Marca trivigiana..., I, Venezia 1786, doc. XXX p. ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...