VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] , L'espansione urbana di Firenze nel Dugento, Firenze 1975; G. Fasoli, Castelli e strade nel "Regnum Siciliae". L'itinerario di Federico II il cibo. Un libro dedicato ad Odile Redon, a cura di B. Laurioux-L. Moulinier-Brogi, Roma 2001, pp. 151-167. ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] italico (secc. IX-XII), vol. I, Roma 1988.
Andreolli, B., Fumagalli, V., Montanari, M. (a cura di), Le XLIX, pp. 243-309.
Settia, A. A., Castelli e villaggi nell'Italia padana, Napoli 1984.
Tabacco, G., Fief et seigneurie dans l'Italie communale, in ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] davanti alla corte di un giustiziere regionale; b) le vertenze relative ai feudi 'quaternati', città minore e di ogni castello, tutti i chierici e tutti 1985, pp. 81-83, 96, 100-102; G. Fasoli, Organizzazione delle città ed economia urbana, ibid., ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] di Consiglio del principe; b) quella di Consiglio del principe a doversi occupare di quelli relativi al castello di Napoli. Tale incertezza è condivisa a cura di C. Carbonetti Vendittelli, Roma 2002. G. Paolucci, Le finanze e la corte di Federico II ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] le preoccupazioni colà destate dall'annessione del castello di Castrocaro, da poco passato sotto il s., 324 s., 327, 333 s., 359 s.; G. Sercambi, Le croniche, a cura di S. Bongi, Roma 1892, 111, p. 76; B. Pitti, Cronica, a cura di A. Bacchi della Lega ...
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Marco Macchia
Antonella Mascolo
Abstract
Il panorama giuridico italiano è caratterizzato dalla contemporanea presenza di tre tipologie di accesso ai documenti amministrativi, ossia l’accesso documentale [...] una spinta decisiva a dischiudere le porte del “castello amministrativo” - per tornare all’immagine kafkiana - , 639 ss.; Mattarella, B.G.-Savino, M. (a cura di), L’accesso dei cittadini, Napoli, 2018; Ponti, B., Nuova trasparenza amministrativa e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] una villa, a un castello, caratterizzabili insomma quali pauperes 1989.
B. Cotrugli, Il libro dell’arte di mercatura, a cura di U. Tucci, Venezia 1990.
L.B. Alberti, , Firenze 1991, pp. 206-26.
G. Todeschini, Il prezzo della salvezza. Lessici ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1745-46, I, pp. XXIX-XLV e passim; II, pp. 3-4 e passim;B. Ricci, Opera, II, 2, Patavii 1747, pp. 402-403; G. Poggiani, Epistolae et orationes, a cura di G. Lagomarsini, I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del concilio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] «una vera e propria fonte del diritto» (G. Solari, Socialismo e diritto privato, cit., p traeva] la ripugnanza per ogni castello di forme astratte e l Bruni, Socialismo e diritto privato, Roma 1907.
B. Donati, Il socialismo giuridico e la riforma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] da quello del diritto penale, Città di Castello 1898.
L. Lucchini, Somme finalità del ° vol., L’attesa, Milano 2003.
M.G. di Renzo Villata, Un pubblico ministero ‘figlio . Europäische und amerikanische Geschichten, hrsg. B. Durand, L. Mayali, A. Padoa ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...