BILLI (de Biliis), Francesco
Olga Marinelli Marcacci
Appartenne a una illustre famiglia eugubina e fu figlio di ser Matteo. Le notizie sulla vita riguardano principalmente la sua attività di vescovo [...] 141v, 144r; Ibid.,ibid., I.B.14: G. B. Primoli,Famiglie di Gubbio; Ibid.,ibid., I.B.20: Id.,Memorie estratte dalle 205-207; O. Lucarelli,Memorie e guida storica di Gubbio, Città di Castello 1888, p. 423; A. Pellegrini,Gubbio sotto i conti e i ...
Leggi Tutto
GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] Il 14 marzo 1213 G. confermò a Gualtieri di Pagliara, vescovo di Catania, il castello di Calatabiano che era 623, 829; Codice diplomatico barese, Le pergamene del duomo, I, a cura di G.B. Nitto de Rossi - F. Nitti, Bari 1897, p. 145; J.F. Böhmer ...
Leggi Tutto
BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] Dolfin, dal 1392 sulla cattedra di Castello, si rifiutò di assoggettarsi a questo pp. 185-189; XI, p. 88; XIII, pp. 129-131; XIV, p. 410; G. B. Galliccioli, Delle memorie venete antiche profane ed ecclesiastiche, Venezia 1795, IV, pp. 143-144; VII ...
Leggi Tutto
CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] re Enrico II. In Francia il C. abitò quasi sempre nel castello di Signes (Var), dove morì il 15 marzo 1550. Fu di Aiello.
Fonti e Bibl.: G. B. Guesnay, Provinciae Massiliensis... Annales..., Lugduni 1657, pp. 500, 508; G. Sforza, Cronache di Massa di ...
Leggi Tutto
CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] -143; M. De Camillis, Il cardinal S. C., in L'Osservatore romano, 14 marzo 1942; F. Nicolini, Uomini di spada, di chiesa, di toga ai tempi di G. B. Vico, Milano 1942, pp. 49-90, 429-434; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1950, p. 1027 n. 4 ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] concessione, attribuendo i due benefici al cardinale G. B. Leni: il B. li riottenne soltanto il 28 maggio 1622 ad l'abbazia di S. Maria (o di S. Egidio) a Città di Castello; e l'8 novembre successivo quella dei SS. Fulgenzio e Oronzo.
Il nuovo ...
Leggi Tutto
GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] di G. durante l'estate del 1513, non esistendo prove documentali di un suo ipotizzato trasferimento a Città di Castello, Monteluce in S. Erminio, Liber memorialis, cc. 55r-57r; G.B. Vermiglioli, Biografia degli scrittori perugini, II, Perugia 1829, p ...
Leggi Tutto
BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] di Torcello e della Canea e nel 1425 quello di Castello, spinto non tanto da una spiccata vocazione per la 60 s., 99, 102 s.; G. B. Biancolini, Notizie storiche delle chiese di Verona,I,Verona 1749, p. 18; G. Degli Agostini, Notizie istorico critiche ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] sua missione era il tentativo di liberare dalla relegazione nel castello di Blois Maria de' Medici dopo il riuscito colpo di Alterati (vari autografi del B.); Synodus dioecesanaPisana, Pisis 1616; Delle lodi di G. B. Adriani, in Raccolta diprose ...
Leggi Tutto
ARBORIO, Giovanni
Axel Goria
Nato da nobile famiglia vercellese guelfeggiante, fu dapprima monaco e poi abate del monastero benedettino di S. Genuario di Lucedio. Nel marzo del 1243 ebbe parte importante [...] e Tommaso II di Savoia, che non volevano consegnargli alcuni castelli. Il 3 luglio 1251 era presso il papa in 1921, docc. 675, 4190, 4538, 5343, 7337; F. Gabotto - G. B. Barberis, Le carte dell'archivio arcivescovile di Torino, Pinerolo 1906, docc. ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...