MOLINARI, Antonio
Federico De Martino
– Nacque a Venezia il 21 genn. 1655 da Giovanni e una non meglio precisata Paolina (Moretti, 1979, p. 67).
La formazione del M. avvenne sotto la guida del padre, [...] Green, M. drawings in Düsseldorf, in Master Drawings, XXII (1984), pp. 194-205; L. Moretti, Note e appunti su G.B. Piazzetta, alcuni piazzetteschi e G.B. Tiepolo, in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CXLIII (1984-85), pp. 359-395 ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] quadro per la chiesa di Vallalta. Durante il periodo veneziano, grazie al confronto con le opere di G.B. Tiepolo, G.B. Piazzetta, G. Diziani, si decise la sua cultura figurativa, così densa di apporti lagunari visibili soprattutto nella ritrattistica ...
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GIAMPICCOLI, Giuliano Marco
Giorgio Marini
Nacque il 3 maggio 1703 a Belluno, in una famiglia di antiche tradizioni cittadine, da Girolamo e da Livia Ricci, sorella del celebre pittore Marco.
Il G. [...] in Scritti vari di erudizione e di critica in onore di Rodolfo Renier, Torino 1912, pp. 318 s.; L. Vitali, Nuove stampe di G.B. Tiepolo (un problema di grafica tiepolesca), in Bollettino d'arte, II (1927), 2, pp. 60-75; L. Alpago Novello, Giunte alla ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] i nomi dei suoi finanziatori, il maggiore dei quali era il conte G. Ranuzzi di Bologna, l'esito dell'incanto fu annullato e fu emanato 1785 gli fu dedicata un'edizione dei Capricci di G.B. Tiepolo e nel 1787 finanziò Li ritratti delli più celebri ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] anni si trasferì a Venezia; vi rimase circa tre anni avvicinandosi alla pittura di S. Ricci e di G.B. Tiepolo e studiando presso G.B. Pittoni.
Come riportato sul Mastro N (un registro familiare iniziato verso il 1720: Sondrio, Museo valtellinese di ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] ) e di collezionista: stampe di maestri italiani e tedeschi del Rinascimento; disegni del Mantegna; quadri di F. Floreani, S. Bombelli, G. B. Tiepolo e A. Stom (cfr. Catalogo delle pitture, in Corgnali, 1937-38, le incisioni di F. Novelli del 1795 e ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] Venezia.
La città lagunare gli offrì l'opportunità di studiare i maestri veneti del Settecento, soprattutto i Guardi e G.B. Tiepolo, che lasceranno un segno profondo nel suo lavoro. Risalendo da essi a Tiziano, dipinse, in questo clima di attrazione ...
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FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] Si tratta dell'ancona che cinge la pala di G. B. Tiepolo sull'altare maggiore con Santi vescovi, una santa il 1959,a cura di C. Boselli, Brescia 1959, p. 16; G. B. Carboni, Le pitture e sculture di Brescia che sono esposte al pubblico...,Brescia ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] vaghi con sfondi di nuvole, all'alba o al crepuscolo: i colori rosati di G.B. Tiepolo, la cui conoscenza diretta è evidente, e le masse plastiche classiciste consentono al G. di creare opere efficaci e nuove nel loro eclettismo. Nella serie di Amore ...
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MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] quanto rimaneva nell'edificio dell'affresco L'entrata in Firenze del gonfaloniere Soderini di G.B. Tiepolo. Trasferito sotto il comando del generale G. Cattaneo, ottenne un lasciapassare con piena libertà di movimento nelle zone d'operazione al ...
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gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, acquistare gloria, o la gloria;...
apoteosi
apoteòṡi s. f. [dal lat. tardo apotheosis, gr. ἀποϑέωσις, der. di ἀποϑεόω «deificare»]. – 1. Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. In senso fig., celebrazione di una persona o di un fatto con lodi straordinarie,...