Generale, letterato e astronomo (Bologna 1603 - castello di Panzano 1664). Senatore (1628) e gonfaloniere di Bologna (1630), partecipò alla guerra dei Trent'anni, comandò le galee pontificie e nelle guerre [...] fu uno dei comandanti delle truppe pontificie. Fu prodigo di aiuti verso alcuni giovani studiosi tra cui G. Montanari e G. D. Cassini, per suo tramite chiamato alla cattedra di astronomia a Bologna (1650). Inventò un micrometro per cannocchiale ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] , sostenitore del magnetismo di W. Gilbert; nella settima invece, ribadendo i dubbi di G. Galilei sulla solidità delle comete, criticò le tesi di G.D. Cassini sul loro moto e applicò in modo maldestro la teoria galileiana sull'irradiazione dei corpi ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , molto più grande di quella costruita qualche decennio avanti dal Cassini in S. Petronio.
Sarebbe servita non soltanto per il Sole morte, un cilizio.
Opere: Alle opere registrate da G. M. Mazzuchelli (Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] il presidente del Consiglio ottenne la sostituzione del ministro G. Cassini con P. Cumbo, ma non quella del Il 21 apr. 1870, senza essere riuscito a ottenere dal Regno d'Italia neppure la restituzione dei suoi beni privati, lasciò Roma. Assunto ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] di Ginevra, puntò il suo microscopio su una goccia d'acqua di fosso e spiò un vegetale, o forse gli influenti successori di Sturm ‒ G.E. Hamburger a Jena e Christian infaticabili cosmopoliti, come Jacques Cassini, che coltivava madre Natura con ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] da Robert Hooke, Gian Domenico Cassini e Christiaan Huygens, mentre Henry Newman le maree e le correnti, sia dei corsi d'acqua che collegavano il Lago Huron con il Lago edited by Peter van der Krogt, pref. by G. Schilder, introd. by C.R. Boxer, ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] proclama il valore superiore delle matematiche, se, d'altra parte, si attribuisce loro un valore reale Pierre de Carcavi e Gian Domenico Cassini, così come celebri studiosi di storia Debus 1977: Debus, Allen G., The chemical philosophy. Paracelsian ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] di Gesù. Nel 1570 la teologia di Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) fu elevata come quella di Giovanni Domenico Cassini, fra i massimi astronomi del internazionale, Torino (26-27 marzo 2009), a cura di G.M. Bravo, V. Ferrone, Roma 2010.
S. Seidel ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] gli fece pervenire, tra l'altro, opere di Campani e Cassini, il De vi percussionis di Borelli, e i Saggi di come unità di misura nel 1675, in Annales internationales d'histoire, Paris 1901, pp. 82-100; G. Boffito, Il volo in Italia, Firenze 1921, pp ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] d'argomenti l'"inclinatione" del papa - "sinistramente impresso da' bolognesi", confortato dal parere di Giovan Domenico Cassini Gotha 1880, in nota alle pp. 450, 452 ss., 461, 463; G. Occioni-Bonaffons, Bibl. stor. friul., Udine 1881-1899, n. 822; A ...
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ovale2
ovale2 s. f. [dall’agg. prec., per ellissi di linea o curva]. – In matematica, linea piana chiusa che sia incontrata da ogni retta del suo piano al più in due punti e che, di conseguenza, sia contorno di una regione piana convessa;...
cassinoide
cassinòide s. f. [dal nome dell’astronomo G. D. Cassini (1625-1712)]. – In algebra, curva definita come luogo dei punti del piano, le cui distanze da un certo numero (maggiore di 2) di punti fissi o poli dànno un prodotto costante;...