Pittore, scultore e stuccatore (Roma 1619 - ivi 1691). Allievo di A. Sacchi e di C. Maratta, lavorò poi con G. L. Bernini. A Roma scolpì le statue dell'Angelo con la corona di spine e dell'Angelo con i [...] dadi e la veste sul ponte S. Angelo; tra le sue opere, anche statue e stucchi nelle chiese di Gesù e Maria, S. Luigi dei Francesi, S. Marcello, S. Maria di Montesanto. S. Maria del Suffragio. Eseguì sculture ...
Leggi Tutto
Scultore, medaglista e architetto (m. Firenze 1740 circa); scolaro di G. Piamontini, fu attivo a Roma dove scolpì opere di un raffinato classicismo (S. Benedetto, in S. Pietro, e la Pietà nella cripta [...] della cappella Corsini in S. Giovanni in Laterano, talvolta erroneamente attribuita a G. L. Bernini) e a Firenze. Pregevoli anche i piccoli bronzi (Diana, Roma, Galleria nazionale d'arte antica). ...
Leggi Tutto
Figlia (Roma 1473 - ivi 1533) del patrizio Stefano e di Lucrezia Tebaldi. Rimasta vedova (1506) si prodigò nell'assistenza dei poveri, in particolare durante il sacco di Roma (1527); il suo sepolcro, nella [...] chiesa di S. Francesco a Ripa, in Roma, è opera di G. L. Bernini. Il culto fu ratificato da Clemente X nel 1671. ...
Leggi Tutto
Scultore (Carrara 1606 - Napoli 1656). Allievo e collaboratore di P. Tacca e poi (dal 1626) di G. L. Bernini a Roma, dove partecipò, tra l'altro, ai lavori per S. Pietro (S. Elena, 1629-39, nella nicchia [...] di uno dei pilastri che reggono la cupola). A Napoli, dove soggiornò varî anni, divulgò il gusto berniniano. ...
Leggi Tutto
Intagliatore (Abfaltersbach, Lienz, 1693 o 1694 - Haidhausen, Monaco di Baviera, 1768). Autodidatta, eseguì sculture in legno e avorio, di soggetto sacro e profano, nelle quali si avverte l'influsso del [...] Giambologna e di G. L. Bernini. Opere nei musei di Dresda, Vienna e Monaco. ...
Leggi Tutto
LANDI, Stefano
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Roma verso il 1590 e ivi morto nel 1655 circa. Nel 1619 fu maestro di cappella di Marco Cornaro, vescovo di Padova; a Roma ricoprì la stessa carica alla [...] febbraio del 1634 fu ancora rappresentato, con scene e macchinismi dovuti a G. L. Bernini. L'opera fu stampata a Roma lo stesso anno. Per incarico di Urbano VIII il L. collaborò, con altri cantori pontifici, all'edizione (Anversa 1644) degl'Inni del ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] , così, al Settecento in perfetto svolgersi di ricerche, fondate anche sul paesaggio, sulla chiarezza di masse architettonicamente composte.
G. L. Bernini non poteva non impegnarsi anche nella scenografia. Di lui ci resta un largo e splendido disegno ...
Leggi Tutto
RIEGL, Alois
Hans Tietze
Storico dell'arte, nato il 14 gennaio 1858 a Linz, morto il 17 giugno 1905 a Vienna. Alunno presso l'Istituto storico austriaco, fece parte della direzione del museo austriaco [...] ; Der moderne Denkmalkultus, Vienna 1903. Opere postume: Die Entstehung der Barockkunst in Rom, Vienna 1908; Baldinuccis Vita des G. L. Bernini, Vienna 1912. Dopo i suoi primi lavori, che gettarono le basi di uno studio scientifico delle arti tessili ...
Leggi Tutto
SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] , I. Bianco, Le emoglobine umane. Biochimica, genetica, popolazionistica, patologia e clinica, Roma 1963; M. Siniscalco, L. Bernini, G. Filippi e altri, Population genetics of haemoglobin variants, thalassaemia and glucose-6-phosphate dehydrogenase ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Aldo Foratti
Pittore, nato a Parma il 26 gennaio 1582, morto in Roma il 30 novembre 1647. Fu allievo dei Carracci, soprattutto d'Annibale, con il quale lavorò a Roma. Morto il maestro [...] può confondere con il genio dinamico e con la passione del Bernini, ma giovò al rigoglio del barocco.
Bibl.: H. Voss, 1929, passim; D. Cavaliere, G. L. a Parma, in Aurea Parma, XV (1931), pp. 218-923; id., Il pittore G. L. a Piacenza, in Boll. stor ...
Leggi Tutto
interrompimento
interrompiménto s. m. [der. di interrompere], non com. – Interruzione; indica l’atto di interrompere piuttosto che lo stato di ciò che è interrotto. Raro come sinon. di interruzione nel senso di «soluzione di continuità»: il...
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....