ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] l'accordo fra i nuovi sensi classici e l'affettuosa illusione naturalistica dei Carracci raggiunge una maturità di concetti e di stile che precòrre il Bernini . Hess, Un nuovo manoscritto delle "Vite" di G. Passeri, in Commeniari, VIII (1957), pp. 268 ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] affidata fino al 1687 e gli dette l'opportunità di lavorare accanto al Bernini. Su incarico del cardinale Paluzzo Altieri Commentari, XVIII (1967), pp. 329-339; M. Tafuri, Un inedito di G. A. D.: il palazzo Carpegna a Carpegna, in Palatino, XI (1967), ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] un modello eseguito in concorrenza con Pietro Bernini, il B. fu prescelto per l'esecuzione della statua di S.Bartolomeo per il D'Onofrio (Roma nel Seicento), Firenze 1969, ad Indicem; G. B. Mola, Roma l'anno 1663, a cura di K. Noehles, Berlin 1966, ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] umanità dei personaggi".
Il 1914 fu l'anno dei suoi maggiori successi cinematografici ( direzione generale della Bernini, dove si cimentò Storia del cinema muto, Napoli 1956, pp. 83, 434; G. P. Brunetta, Cinema italiano tra le due guerre, Milano 1975, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] di affidarne il progetto al D. risale agli inizi del 1722. L'opera, finanziata dal mercante di tessuti Giovanni Battista De' Rossi, fu entrambi da G. Riccardi), deriva fondamentalmente dalle tombe - esso prosegue, commemorative del Bernini. con ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] 1655-59, mostrano infatti come l'affermarsi del berninismo trovi una remora nella temperie , Milano 1908, pp. 212, 215, 262, 277, 280, 283, 297; G. Nicodemi, L'Accademia di pittura... all'Ambrosiana, in Studi in onore di C. Castiglioni..., Milano 1957 ...
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POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] gruppo, alla statuaria romana di Algardi e Bernini testimoniano un ruolo di importante aggiornamento veicolato nelle casacce genovesi, in Genova, XIX (1939), 6, p. 26; G. Colmuto, L’arte del legno in Liguria: A.M. Maragliano (1664-1739), in Fonti ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] il titolo diaconale di S. Maria in Aquiro, che l’8 novembre 1677 avrebbe mutato con quello di S. e continuatore di Gian Lorenzo Bernini. I lavori cominciarono nel 1682 Colonna, Doria Pamphilj, Pallavicini, a cura di G. Lepri, Milano 2005, pp. 141-151; ...
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AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] , III, Leipzig-Berlin 1900, pp. 405-406;R. Barabesi, L'antiquario L. A. e la sua terra di Boccheggiano, in Marenima, III (1926-27), pp. 149-189; M. Piacentini, L'epistolario di L. A. e due notizie sul Bernini, in Archivi, s. 2, VII (1940), pp. 71-80 ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] fu piùtardi, intorno al 1600. Secondo L. Pascoli, egli si recò a Roma con Andrea Bolgi, che vi giunse nel 1626, e insieme lavorarono nello studio del Bernini, dove il B. era chiamato "il Massese" e il Bolgi "il Carrarino". Ma G. B. Passeri, che pare ...
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interrompimento
interrompiménto s. m. [der. di interrompere], non com. – Interruzione; indica l’atto di interrompere piuttosto che lo stato di ciò che è interrotto. Raro come sinon. di interruzione nel senso di «soluzione di continuità»: il...
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....