LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] pp. 49 s. e passim; B. Jacqueline, Un tournant de l'histoire des missions: rôle et méthodes de la S.C. de Busto di papa Gregorio XV, in Gian Lorenzo Bernini: regista del barocco (catal.), a cura di M.G. Bernardini - M. Fagiolo dell'Arco, Milano ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di P. Bernini). Ai gesuiti costruì anche a sue spese la casa professa (1599-1623) con l'intervento dell' Riebesell, Die Antikensammlung Farnese zur Carracci-Zeit, ibid., pp. 373-417; G. Papi, Le tele della cappellina di O. F. nella casaprofessa dei ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] imitatori, Agostino Carracci, Bernini, Pietro da Cortona. In letteratura l'influsso della lingua del arts, t. XIX (1879), pp. 536-48; t. XX (1879), pp. 58-76; G. Biadego, Intorno al Sogno di Polifilo. Dubbi e ricerche, in Att. del R. Ist. ven ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] . 2892, pp. 41 s.; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, Bari 1966, 1, pp. 545 ss.; Riccobaldo da Ferrara, Chronica n.s., IV (1946-1949), pp. 86 s.; F. Bernini, L'unico documento originale relativo a Salimbene (La monacazione in Ferrara, ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] dai Barberini e da G. Mazzarino. Si procurò in tal modo la piena fiducia di Madrid, ma anche l'inimicizia della "fazione intercedere presso il nunzio apostolico di Francia perché Gian Lorenzo Bernini, al suo ritorno, si fermasse a Milano per un ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] e della protezione di artisti, tra i quali soprattutto il Bernini, protezione che gli permise di formare la sua pinacoteca. Né uno dei suoi più decisi accusatori), con l'ospitalità alla propria corte di B. Castelli e di G. B. Doni; al B. il vescovo ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] artisti e letterati (il Bernini, Francesco Lemene, Benedetto Menzini ne ottennero l'amicizia), poeta elegante e lombardo, s. 2, XX (1892), pp. 344-376, 629-670, passim;G. Claretta, La regina Cristina di Svezia in Italia,Torino 1892, passim; C. de ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] il titolo diaconale di S. Maria in Aquiro, che l’8 novembre 1677 avrebbe mutato con quello di S. e continuatore di Gian Lorenzo Bernini. I lavori cominciarono nel 1682 Colonna, Doria Pamphilj, Pallavicini, a cura di G. Lepri, Milano 2005, pp. 141-151; ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dove lo ritrae un'impietosa caricatura di Gian Lorenzo Bernini; preoccupato dal freddo, negli ambienti in cui viveva Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; G. Lutz, L'esercito pontificio nel 1677. Camera apostolica, bilancio militare dello Stato ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] , II, Torino 1973, pp. 747-749; G. Baroncini, L’insegnamento della filosofia naturale nei Collegi italiani dei Gesuiti Studi secenteschi, XXXV (1994), pp. 57-104; T. Montanari, Bernini, Pietro da Cortona e un frontespizio per S. P., in Annali ...
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interrompimento
interrompiménto s. m. [der. di interrompere], non com. – Interruzione; indica l’atto di interrompere piuttosto che lo stato di ciò che è interrotto. Raro come sinon. di interruzione nel senso di «soluzione di continuità»: il...
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....