DE ROSSI, Domenico
Helmut Hager
Figlio dell'architetto Marc'Antonio e di Teodora Durante, nacque a Roma il 10 genn. 1659 (Arch. stor. del Vicariato, S. Spirito in Sassia, Liber Baptizatorum, 1643-1666). [...] di 22 anni, e ben noto come assistente e collaboratore del Bernini. Il Pascoli (I, 1730, p. 329) dice che pp. 484, 629, 680, L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni, I, Roma 1730, pp. 329 ss.; G. Vasi, Delle magnificenze della ...
Leggi Tutto
BORGO (de Burgo), Massinerio (Massinerius, Maxinerius, Maxenerius, Masnerius)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie della città di Cremona, la quale - come si può desumere dal [...] fazione guelfa avevano indotto l'imperatore a ritornarvi precipitosamente pp. 670 s.; Chronicon Parmense, a cura di G. Bonazzi, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ediz., pp. 71, 74, 75, 86 s.; F. Bernini, Come si preparò la rovina di Federico II, in ...
Leggi Tutto
FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] dal 1588 al 1622, in R. Causa, L'arte nella Certosa di S. Martino a Napoli, , sotto le direttive dell'architetto e decoratore G.D. Vinaccia (Banco di S. Maria che traggono le loro mosse da quella del Bernini, eseguita per Cristina di Svezia ed ora al ...
Leggi Tutto
BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] classicista berniniana - non, quindi, del Bernini maggiore, ma piuttosto di quello della facciata rococò a Roma, Roma 1951, ad Indicem; G. Matthiae, F. Fuga e la sua opera romana, Roma s.d., pp. 19, 72; L. Bianchi, Disegni di F. Fuga... (catal.), ...
Leggi Tutto
CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] di G. Raimondi, si intesero celebrare le glorie italiane, e al C. fu affidata la modellazione dei busti di Tiziano, Bernini, Luca 95 il tono del C. è consono a quello di G. Renda, V. Alfano, L. Postiglione ed E. Dalbono, che anche lavorarono nello ...
Leggi Tutto
GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] risale il contratto stipulato dal G. con il nobile romano G.B. Crescenzi per l'intaglio di mensole e profili E. Francia, Storia della costruzione del nuovo S. Pietro da Michelangelo al Bernini, Roma 1989, pp. 131, 136, 151 s.; A. Bustamante García ...
Leggi Tutto
CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] col suo maestro per l'anno giubilare 1625 e qui venne subito impiegato con il Bernini nei lavori in bronzo Lankheit, Florentin. Barockplastik... 1670-1743. München 1962, pp. 29, 71; G. Marchini, Il tesorodel duomo di Prato, Prato 1963, pp. 77, 109; ...
Leggi Tutto
CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] , in Mostra di opere d'arte restaurato (catal.). Urbino 1970, pp. 166-70; L. Magagnato, in Cinquanearmi di pittura veronese 1580-1630, Verona 1974, pp. 188-90; G. Bernini Pezzini, L'apparato di Urbino nel 1621 (catal.). Urbino 1977, pp. 7-8, 10-15 ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] prevalentemente sul barocco romano e sul Bernini.
Tra i suoi contributi sono da ricordare: L'Aventino nella rinascita e nel lingue; venne anche ridotta dal B., in collaborazione con G. Garritano, in una Breve storia della resistenza italiana (Torino ...
Leggi Tutto
FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] di Gian Lorenzo Bernini che ne curava gli interessi a Firenze, come attesta un atto del 1628; l'amicizia del F. alla corte medicea dal 1600 al 1637, Firenze 1905, p. 135; G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo, Firenze 1925, II, p ...
Leggi Tutto
interrompimento
interrompiménto s. m. [der. di interrompere], non com. – Interruzione; indica l’atto di interrompere piuttosto che lo stato di ciò che è interrotto. Raro come sinon. di interruzione nel senso di «soluzione di continuità»: il...
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....