BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] singolare privilegio "di seminare in corte di Montauto in Maremma per 6 aratri, durante lo spazio di otto anni, senza alcuna gabella di tratta, per ricompensa dei danni sofferti nel tempo dell'esilio" (Mondolfo, p. 12).
Il segno del prestigio che in ...
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TORELLI
David Salomoni
– Famiglia capitaneale originaria di Bologna. Dalla metà del XII secolo i Torelli svolsero un importante ruolo politico a Ferrara, dove contesero agli Este il dominio sulla città, [...] attività legislativa e di riordino istituzionale.
Nel 1450 inasprirono la pena per chi si esentasse dal pagamento della gabella di accesso al commercio fluviale, nel 1451 fecero compilare il primo nucleo degli statuti comunali e nel 1452 recuperarono ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] contro il malgoverno ducale, soprattutto contro le ingiuste ripartizioni dei carichi fiscali e in particolare della gabella del sale. Nella provincia fioriva inoltre un ricco contrabbando con Genova che le autorità cercavano di contrastare ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] il C. definiva, allora, la contribuzione del clero, chiedendo che venisse attribuito al seminario l'equivalente della franchigia della gabella del grano a rotolo, di cui il clero napoletano godeva. Non essendo ciò ancora sufficiente, attribuì, infine ...
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SCHIZZI, Folchino
Alberto Cadili
– Nacque a Cremona, presumibilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, da Pasino di Alberto e da Margherita.
Il padre, membro del collegio dei giureconsulti cremonesi, [...] la duplice fisionomia di amministratore e di collaboratore nell’ambito politico-diplomatico.
Il 17 novembre 1351 locò la gabella del sale a Novara per conto del dominus (Repertorio diplomatico Visconteo, n. 479); inoltre presenziò e probabilmente ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] , spogliata dei beni e infine liberata.
A Palermo, dove il fratello Santoro era divenuto castellano del palazzo reale e aveva ricevuto le gabelle di tutti i solacia regi e il controllo delle foreste reali, il L. il 18 ag. 1270 fu nominato da Carlo d ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] d'intesa con Angelo Gambiglioni e altri colleghi - di Bonifacio Fantuzzi a presiedere al dazio delle mercanzie o della gabella grossa in rappresentanza dei dottori, nonché la presentazione di Alessandro Tartagni all'esame di licenza di diritto civile ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] dei consoli dell'arte della lana -, poi accettando uffici sempre più squisitamente politici. Capitano di Pistoia e camerlengo della Gabella delle porte nel 1361, fu nel 1362 dei Dodici Buonuomini; ambasciatore in Germania nel 1363, dei consoli dell ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] sale; e il D. dovette interessare il Piccinino perché vietasse agli ufficiali della città di esigere il pagamento della gabella dagli abitanti di Rigoso soggetti alla mensa vescovile. Nel gennaio dello stesso anno egli ratificò una scomunica che in ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] . L'11 maggio 1456 ottenne da Callisto III per i conventi serviti di Bologna una bolla di esenzione da ogni dazio o gabella. A questo periodo è probabilmente da attribuire anche la sua nomina a vicario generale dell'Ordine, da parte dello stesso ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...