FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] si fece insostenibile, il F. sospese per sempre l'attività.
In compenso, nel periodo che va dal 1841 al 1859, tenne in gabella le tonnare di Formica e Favignana, di cui erano proprietari i marchesi Pallavicino di Genova e la famiglia Rusconi. Egli si ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] dell'impresa dal 1561 al 1563, si deteriorarono ben presto perché il finanziamento dell'impresa attingeva alla gabella sul vino forestiero, con cui veniva finanziato lo Studio cittadino, cosicché i denari destinati alla Stamperia venivano ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] conservò fino alla morte. Un altro importante riconoscimento ufficiale fu tributato al C. nel 1572 quando venne esentato da ogni gabella per i meriti guadagnati presso la corte medicea.
Il C. appariva inoltre come uno degli uomini più ricchi di tutta ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] , c. 66v; D.139: Raccolta delle famiglie nobili della città di Siena, c. 152; Particolari famiglie senesi, 82, ff. 1-3; Gabella dei contratti, 502 (1683-84), cc. 50, 66, 70; Biccherna, 1145, c. 168; Pergamene, Dono Gori, quaderno 491, 24 sett. 1551 ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Totti, appoggiò in Consiglio la supplica del Civitali del 27 febbr. 1477 che richiedeva per cinque anni l'esenzione dalla gabella per l'introduzione nel territorio lucchese della carta da stampa e l'esportazione dei libri usciti dalla sua stamperia ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] provenienti dall'attività di diverse magistrature e uffici finanziari, quali i Nove, le Farine., le Dogane, la Gabella dei contratti; era perciò inevitabile che nei tentativi di rendere queste riscossioni "fruttuose e vive" fosse coinvolto, quale ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] dell'Università di Salamanca.
Dopo la fine della causa Di Marco, il G. riuscì a risolvere l'annoso contenzioso sui proventi della gabella dei frutti e del grano, 14.000 ducati che gli Spagnoli si impegnarono a versare ratealmente per la fabbrica di S ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] , XXX (1967), p. 58; G. Ermini, Storia dell’Università di Perugia, I, Firenze 1971, p. 606; D. Chambers, Studium Urbis and Gabella Studii: The University of Rome in the Fifteenth Century, in Cultural aspects of the Italian renaissance, a cura di C.H ...
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SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 12 agosto 1397, da Sozzino di Giovanni di ser Mino e da Margherita Malavolti.
La [...] mai il metodo filologico adottato dagli umanisti, preferendo attenersi sempre ai testi d’autorità.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Siena, Gabella dei contratti, 140, c. 7r, 143, c. 15r, 162, c. 35v, 165, cc. 13v, 20r, 168, c. 8r, 173, c. 45r; P ...
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USODIMARE
Paola Guglielmotti
(Ususmaris). – Già all’inizio del XII secolo questa stirpe recava un cognome stabilizzato, precocemente rispetto all’assetto antroponimico genovese. La denominazione è quanto [...] Genova, Manoscritti, 102, notaio Oberto de Placentia; Notai antichi, 21.I, notaio Bartolomeo de’ Fornari; Antico Comune, 559 (Gabella Possessionum del 1414). Annali genovesi di Caffaro e de’ suoi continuatori, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...