GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] . L'11 maggio 1456 ottenne da Callisto III per i conventi serviti di Bologna una bolla di esenzione da ogni dazio o gabella. A questo periodo è probabilmente da attribuire anche la sua nomina a vicario generale dell'Ordine, da parte dello stesso ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] arbitrato su una controversia insorta fra Carlo- d'Angiò e i suoi nipoti Filippo, re di Francia, e Carlo, sulla gabella del Rodano. Senza dubbio, benché manchino notizie precise, il B. dovette cogliere l'occasione per farsi consacrare vescovo di Laon ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] di San Lorenzo e tutta la castelaneria d'Ugenza e l'apartenenza, e 'l castello e la castellaneria e 'l pedagio e la gabella di San Latieri in Vienese" (Sapori, 1945, p. 96). Nell'assumere la guida dell'azienda paterna il G. dette un ruolo all'interno ...
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GABRIELLI, Scipione
Carla Zarrilli
Nacque nel 1505 da Giovanni Battista di Cristoforo a Siena e vi fu battezzato il 24 settembre dello stesso anno. I Gabrielli appartenevano al ceto dirigente cittadino [...] di nascita); 1135, cc. 223v, 239v, 294v, 305r, 360v, 422r; 1136, cc. 25v, 170v (per le date di nascita dei figli); Gabella dei contratti, 350, c. 29r (suo matrimonio); Consiglio generale, 244, cc. 68v, 136v; Balia, 447, cc. 98v, 113r, 115v; 448, cc ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] una parte delle entrate provenienti dalla lotteria del Seminario, oppure che alle spese per la strada venisse devoluta una nuova gabella sulla vendita del tabacco, o, addirittura, che si ascrivesse alla nobiltà una famiglia in cambio di 20.000 scudi ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] anche ad acquistarsi una certa popolarità presso il popolo romano grazie al suo intervento in favore della soppressione della gabella sul vino prodotto nel circondario. Nel 1643 fu nominato consultore del S. Uffizio e nel luglio dello stesso anno ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] arnesi, che volevano vendere" (Varchi, Storie, II, p. 619).
Nello stesso anno tenne per sei mesi l'incarico di camerario della gabella delle porte, una delle imposte dirette che solevano esigersi fin da tempi remoti a Firenze e che colpiva i beni in ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] di quella del vino (1405), della carne (1406) e dei contratti (1409), e nel 1420 degli ufficiali incaricati di sorvegliare le gabelle di Pisa. Nel 1397 fu lo scrivano delle uscite della Camera del Comune, e due volte (1404 e 1420) svolse compiti di ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] 1497.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Registri Vaticani, n. 689; Archivio di Stato di Firenze, Catasto, 830; Gabella dei Contratti, 1229; Manoscritti, 252, 519/3, ins. 34; Priorista di Palazzo; Signori, legazioni e commissarie, 17, 19 ...
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BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] di Volterra. Nel 1563, avendo acquistato una casa, il B. chiedeva una dilazione per il pagamento delle tasse e della gabella del sale; nel novembre del 1577 era a Livorno, comandante dei cavalleggeri sotto il Montauto. Morì a Volterra il 7 marzo ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...