DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] il nipote Oberto, divenuto nel 1270 capitano del Popolo. Nel 1277 risulta interessato alla riscossione degli introiti provenienti dalla gabella del sale di Porto Maurizio (8 agosto); nel 1282 assistette all'atto in cui gli eredi di Enrico di ...
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DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] D. si trovò di fronte alla richiesta di un consistente prestito avanzata dal duca; in cambio, veniva offerta a Genova la gabella del sale per dieci anni. Tale questione provocò serie preoccupazioni nel governo genovese, poco disposto ad un esborso di ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] ; 46, c. 93r; 51, cc. 69v-70r; Ibid., Deliberazioni Signori e Collegi, Ordinaria Autorità, 47, cc. 4r-5v; Ibid., Diplomatico, Gabella dei Contratti, 7.1.1443; Ibid., Grascia, 189, c. 78v; Ibid., Libri Fabarum, 60, cc. 20 ss.; Ibid., Manoscritti, 119 ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] in patria e, per indennizzarlo dei danni subiti durante il dogato di Antoniotto Adorno, gli concesse immunità perpetua da ogni gabella o tributo. Non si sa se egli abbia fatto effettivamente ritorno a Genova o se abbia preferito trattenersi a Cipro ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] Gallerani, I-II, Bruxelles 1961-1962, ad Indicem. Per Niccolò Bonsignori, nipote del B., cfr. Arch. di Stato di Siena, Gabella dei contratti, 51, c. 260; Pergamene Bichi-Borghesi, 1347 nov. 14; Archivio Vaticano, Reg. Aven. 76, cc. 488, 518; Cronaca ...
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DEL TOVAGLIA, Lapo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 1ºfebbr. 1481 da Bartolomeo. Partigiano dei Medici, durante l'ultimo periodo della Repubblica ebbe a subire la tortura e la prigionia per dieci mesi [...] nelle cause dei poveri e in quelle tra parenti. La stessa carica coprì anche nel 1547. Nel 1538 fu per un anno provveditore della Gabella delle porte e nel 1539 - e poi nel 1549 - fu uno degli Otto di guardia e balia. Sempre nel 1539 tenne la carica ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] 1426.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. della Confraternita dei Buonuomini di S. Martino, Fondo Gianfigliazzi, Repertorio dei nomi della Gabella dei contratti, s.n., ad ind.; Arch. di Stato di Firenze, Ufficiali della Grascia, 188, c. 91; Diplomatico - S ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] la nomina, a decorrere almeno dal 6 giugno 1485, a capitano (o "contestabile"), con funzioni di "gabellino", ossia di esattore della gabella, della porta di S. Croce di Reggio, a lire 16 reggiane mensili, quale risulta da una serie di pagamenti a suo ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] lire nel 1309 e 24 nel 1310), contraeva debiti (giugno 1313), e una volta tanto, il 16 sett. 1315, era creditore della Gabella, di 18 soldi e 4 denari.
Morì nel corso del 1318: quell'anno sua moglie Taviana, in un documento relativo alla proprietà ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] non ebbe però effetto, o lo ebbe solo in parte, se nel testamento del 1464 il M. ricordava di dover "avere dala gabella de Bologna per mei sallarii passadi lire 912 soldi 17 de bolognin de arzento" (Barile - Clarke - Nordio, pp. 233 s.).
La ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...