GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] di Gaspare Spinola e all'energica repressione di Ludovico Guarco, fratello del G., ma le forti spese e l'aumento delle gabelle per sostenere i costi della guerra accrebbero il malumore negli strati più bassi della popolazione.
La pace di Torino (8 ag ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] il C., credendo di potere in tal modo controllare la situazione, assicurò al popolo che il viceré non solo aveva abolito la gabella della frutta ma anche tutte le altre. Le pretese del popolo andavano, tuttavia, al di là delle assicurazioni del C. e ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] di rivendicare il diritto di introdurre granaglie nella capitale senza pagare, in virtù di una prerogativa baronale, la relativa gabella; sia che occorra ottenere il diffalco di una somma, in verità modesta, erroneamente computata nell'adoa a lei ...
Leggi Tutto
GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] di nuovo nel 1481; notaio dei sindaci del Monte dal 20 genn. 1474; notaio delle Porte dal 1° apr. 1474 per sei mesi; notaio della Gabella del vino per sei mesi dal 2 maggio 1475 e poi di nuovo per lo stesso periodo dal 2 dic. 1485; notaio dei Cinque ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] di S. Jacopo dell'Altopascio"); n. 51 (filza di 431 lettere al C. e al suo segretario); Archivio di Stato di Pisa, Gabella dei contratti, n. 20, c. 171 (1480, ser Pietro del Pitta); Delizie degli eruditi toscani, XXII(1786), p. 199; M. Sanuto, Diarii ...
Leggi Tutto
FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] , cc. 371v, 385r, 411v, 429v, 443v, 478r, 496r, 548v, 572v, 605v, 625r, 655v (per la data di nascita dei figli); Gabella generale dei contratti, 263, c. 85v (vi è registrato il contratto di matrimonio); Lira, 186, c. 118r; Consiglio generale, 407, c ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] per la compravendita di mercanzie di ogni tipo.
Altri 250 ducati (1000 lire) a un interesse del 16%, da recuperare con la gabella del sale di Pavia, furono prestati dal L. ai duchi di Milano e 300 ducati (1200 lire) al monastero di S. Benedetto ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] 72, 74, 84; 345, cc. 129t, 131t; 346, cc. 127, 141t; ms. A. 53: Famiglie nobili esistenti,matrimoni, c. 549t; Archivio della gabella dei contratti, 252, c. 51; ms. A. 67: Risieduti dell'ordine dei Riformatori, cc.77, 77t, 78, 78t, 79, 79t; ms. A. 11 ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] fedecommessi e dalle manomorte) anche una legislazione agraria nuova, con la riduzione delle servitù di pascolo e la diminuzione delle gabelle sulla compravendita dei terreni (1715).
La devozione di C. III si. accentuò con gli anni ed assunse i toni ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] si accompagnava la dura opposizione di quanti condividevano il noto disprezzo di P. Giannone per l'impostura dell'"ingegnosa gabella" di Sicilia (P. Giannone, Opere postume, Napoli 1766, p. 323). Ma il F. seppe preparare un'accurata regia di ...
Leggi Tutto
gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...