BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] di Giovannangelo sullo scorcio del sec. XVII nella lavorazione e spaccio deLtabacco, nell'affitto di terreni, nella gestione della "gabella grossa" e del "dazio del quattrino". Agli albori del nuovo secolo la sua posizione appare consolidata con l ...
Leggi Tutto
GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] (ms. Z.I.7 della Bibl. comunale di Siena).
Il 18 apr. 1678 sposò Virginia Bartalini (Arch. di Stato di Siena, Gabella, 496, c. 111r), da cui ebbe dieci figli. Consigliere del Collegio medico e filosofico senese dal 1679, fu protomedico nel 1688-89 ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] tempo della sorte delle finanze statali, intervenendo, sempre da Vercelli, il 6 luglio 1553, perché si ponesse rimedio alle "cose della gabella di Nizza che vanno ogni giorno di male in peggio per la mala sorte et qualità dei tempi". Il suo consiglio ...
Leggi Tutto
FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] timori suscitati dalle scorrerie della flotta ottomana di Khair ad-din, il Barbarossa, nel Tirreno indussero i Napoletani a pagare la gabella per il restauro delle mura.
La rivolta di F., pur essendo un episodio minore della storia di Napoli (narrato ...
Leggi Tutto
ABBATI, Pietro Paolo, il Vecchio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Modena, fratello del più celebre Niccolò, fu anch'egli pittore. Come tale è noto specialmente per una frase della cronaca di G. [...] di Ferrara, Alfonso II d'Este, raccomandandogli, su richiesta di Niccolò, appunto l'A. perché ottenesse a vita l'ufficio della gabella del grano e della farina. Morì a Modena nel 1575.
Bibl.: Modena, Biblioteca Estense, G. B. Spaccini, Cronaca,ms.; L ...
Leggi Tutto
BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] , l'obbligo di una licenza per far entrare e uscire da Tivoli quantità anche minime di grano, dietro pagamento di una gabella elevata; abusando, infine, dei suoi poteri, spesso non concedeva il grano e il prestito in denaro che, secondo i doveri del ...
Leggi Tutto
FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] stesso 1484 era nel corteo di baroni che accolse il duca al suo ritorno dalla guerra di Ferrara; che ricevette da Alfonso la gabella nuova delle 6 grana per oncia nelle Calabrie.
Non è sicuro se il F. avesse preso parte alla congiura dei baroni: la ...
Leggi Tutto
BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] all'insufficienza delle entrate - ora che le terre del demanio più redditizie erano state vendute da tempo - ad aggravar dazi e gabelle, o a cederle in perpetuo, pur di far fronte alle crescenti esigenze dello Stato. E in questa situazione le prime a ...
Leggi Tutto
CHALLES, Hector Millet de
François-Charles Uginet
Settimo figlio del gran cancelliere di Savoia Louis Millet barone di Faverges e di Françoise Bay, venne battezzato a Chambéry il 3 settembre del 1568. [...] , il primo dopo il governatore a partire dal 1624. Alla presidenza del Senato cumulò la carica di conservatore generale della gabella del sale, carica che gli assicurava il controllo di una delle rare operazioni di tipo capitalistico che la Savoia ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] e 10.376 tomoli d'orzo.
In quanto al ferro nel 1476 il C. fu nominato sodio del padre quale arrendatore della gabella del ferro per Terra d'Otranto e Basilicata. Nel novembre o dicembre del 1475 ottenne da Ferdinando d'Aragona, insieme al padre ...
Leggi Tutto
gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...