CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] la nomina, a decorrere almeno dal 6 giugno 1485, a capitano (o "contestabile"), con funzioni di "gabellino", ossia di esattore della gabella, della porta di S. Croce di Reggio, a lire 16 reggiane mensili, quale risulta da una serie di pagamenti a suo ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] meno di un'ora davanti ai conservatori nei giorni di riunione; il salario era di 300 scudi l'anno, da pagarsi sulla gabella del vino. Non conosciamo i risultati dell'iniziativa, né sappiamo se il C. avesse particolari interessi per gli studi storici ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] collaborare con il Boccaccio. Nel semestre tra il 26 ag. 1352 e il 26 febbr. 1353 il L. esercitò per l'Ufficio della gabella del pane e si trovò di nuovo con il Boccaccio, che ricopriva il ruolo di ufficiale.
Grazie a queste occasioni di lavoro, il ...
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FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] , cc. 371v, 385r, 411v, 429v, 443v, 478r, 496r, 548v, 572v, 605v, 625r, 655v (per la data di nascita dei figli); Gabella generale dei contratti, 263, c. 85v (vi è registrato il contratto di matrimonio); Lira, 186, c. 118r; Consiglio generale, 407, c ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] era quella della "separazione degli arrendamenti" operata dal viceré di Napoli, la ridistribuzione cioè dell'appalto della gabella del vino, già attribuita ai mercanti genovesi, in favore di alcuni esponenti della famiglia Caracciolo.
Su quest ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] : nel marzo del 1494 il capitano, non avendo ancora ricevuti gli emolumenti del mese, non esita a sequestrare il dazio della gabella (lett. dell'Orsini del 3 apr. 1494, Ibid., Rett. di Reggio b. 151). Passano per Reggio principi forestieri e i ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...