CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] da cinquanta a cento lance. L'anno seguente dovette riportare l'ordine nel Périgueux, dove la rivolta detta della gabella era sfociata in gravi disordini, comportandosi con altrettanta autorità e clemenza, secondo il suo carattere. Lo ritroviamo a Le ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] in pena di scudi duecento d'oro d'Italia". Agli studenti, invece, era riconosciuta l'esenzione da ogni tipo di dazio e gabella.
In quegli anni era stata affidata al G. la tutela di Pirro e Scipione Gonzaga, figli di Carlo (suo cugino e appartenente ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] conservò fino alla morte. Un altro importante riconoscimento ufficiale fu tributato al C. nel 1572 quando venne esentato da ogni gabella per i meriti guadagnati presso la corte medicea.
Il C. appariva inoltre come uno degli uomini più ricchi di tutta ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Totti, appoggiò in Consiglio la supplica del Civitali del 27 febbr. 1477 che richiedeva per cinque anni l'esenzione dalla gabella per l'introduzione nel territorio lucchese della carta da stampa e l'esportazione dei libri usciti dalla sua stamperia ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] , 39.5; Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, 640; 641; 643; Arch. di Stato di Siena, Gabella Contratti, 424; 446; Governatore, 446; 823; 824; Notarile Postcosimiano, 1364; Pannocchieschi d’Elci, 9; 13; 24; 76; Quattro Conservatori ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] in sordina nel 1492, ma soltanto nel 1495 l'arcivescovo ottenne che i materiali occorrenti per la fabbrica fossero esentati dalla gabella. L'anno successivo fece intagliare i banchi che dovevano contenere i volumi di Pio II e nel 1497 Lorenzo di ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] aus der Laienzeit (1431-1445), I, Privatbriefe, Wien 1909, pp. 4-6, n. 4); 1439, sett. 29 (= Pergamene Bichi N. 78); 1451, ott. 16; Gabella dei contratti 172, ff. 16r, 29r; 177, ff. 23r, 75r (notizie sul padre del D.); Mss. A 11, ff. 228rv; A 13, ff ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] (contenenti fra l'altro De malitiis brigantorum elegia di G. U. Pozzari, La prostituzione in Perugia e La vendita della gabella delle some grosse e del pedaggio). In quel periodo pubblicò pure Degli studî archeologici in Piemonte ... (ibid. 1880) e ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] , sc. 1089, fz. 42, Lavaggi Gio. Francesco, sc. 1093, fz. 5; Borsoito Gio. Tommaso, sc. 1111, fz. 13; Ibid., S. Giorgio, Gabella censarte 826, c. 28v; Ibid., Senato 1116/2, 1116/3, Genova, Arch. stor. del Comune, Fondo Brignole Sale 105 D 7; Ibid ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , ma, a parte le feste, L. X favorì la popolazione romana anche per vie più concrete, ad esempio abbassando la gabella del sale e accrescendo l'autorità dei tre conservatori dell'Urbe. Riconoscenti, i Romani gli dedicarono nel 1521 una statua in ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...