GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] fu capitano di Pistoia; nel 1425 vicario di San Giovanni Valdarno; nello stesso anno, dal 16 agosto, fu governatore della Gabella del vino; nel 1426 fu degli Ufficiali dell'onestà e podestà di Fucecchio; nel 1427 fece parte dei Sedici gonfalonieri ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] , 13: (Descrizione fatta l'anno 1305 delle case e botteghe de' sesti di Borgo Ss. Apostoli, S. Pancrazio e Oltrarno, per cagione di gabellarle), pp. 300-302, 330, 357; D. Compagni, Cronica, a cura di I. Del Lungo, in Rer. Ital. Script., 2a ed., IX, 2 ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] nel terziere di San Salvatore, poiché risulta eletto tra i cittadini di quel terziere.
Sindaco e giudice maggiore delle gabelle il 21 maggio di quel medesimo anno, nel settembre ebbe il suo primo importante incarico diplomatico: una ambasceria presso ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] singolare privilegio "di seminare in corte di Montauto in Maremma per 6 aratri, durante lo spazio di otto anni, senza alcuna gabella di tratta, per ricompensa dei danni sofferti nel tempo dell'esilio" (Mondolfo, p. 12).
Il segno del prestigio che in ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] contro il malgoverno ducale, soprattutto contro le ingiuste ripartizioni dei carichi fiscali e in particolare della gabella del sale. Nella provincia fioriva inoltre un ricco contrabbando con Genova che le autorità cercavano di contrastare ...
Leggi Tutto
LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] , spogliata dei beni e infine liberata.
A Palermo, dove il fratello Santoro era divenuto castellano del palazzo reale e aveva ricevuto le gabelle di tutti i solacia regi e il controllo delle foreste reali, il L. il 18 ag. 1270 fu nominato da Carlo d ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] dei consoli dell'arte della lana -, poi accettando uffici sempre più squisitamente politici. Capitano di Pistoia e camerlengo della Gabella delle porte nel 1361, fu nel 1362 dei Dodici Buonuomini; ambasciatore in Germania nel 1363, dei consoli dell ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] di San Lorenzo e tutta la castelaneria d'Ugenza e l'apartenenza, e 'l castello e la castellaneria e 'l pedagio e la gabella di San Latieri in Vienese" (Sapori, 1945, p. 96). Nell'assumere la guida dell'azienda paterna il G. dette un ruolo all'interno ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Scipione
Carla Zarrilli
Nacque nel 1505 da Giovanni Battista di Cristoforo a Siena e vi fu battezzato il 24 settembre dello stesso anno. I Gabrielli appartenevano al ceto dirigente cittadino [...] di nascita); 1135, cc. 223v, 239v, 294v, 305r, 360v, 422r; 1136, cc. 25v, 170v (per le date di nascita dei figli); Gabella dei contratti, 350, c. 29r (suo matrimonio); Consiglio generale, 244, cc. 68v, 136v; Balia, 447, cc. 98v, 113r, 115v; 448, cc ...
Leggi Tutto
DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] arnesi, che volevano vendere" (Varchi, Storie, II, p. 619).
Nello stesso anno tenne per sei mesi l'incarico di camerario della gabella delle porte, una delle imposte dirette che solevano esigersi fin da tempi remoti a Firenze e che colpiva i beni in ...
Leggi Tutto
gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...