NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , affermato la libertà di esportazione di ogni tipo di merci e di sfruttamento della terra. Aveva inoltre favorito, esentandoli dalle gabelle (1447), gli abitanti della regione Monti residenti nell'area tra S. Vito in Macello e S. Maria Maggiore, in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] destinava a sostenere la maggior parte del carico fiscale. Dopo aver ripristinato vecchie imposte ordinarie (come l'odiatissima gabella sulla carne) e averne introdotte di nuove, nel 1710 venne soppressa la tassa straordinaria senza avere raggiunto ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Studij di Roma detta comunemente la Sapienza, I, Roma 1803, pp. 179-80, 194-96; D.S. Chambers, Studium Urbis and gabella Studii: The University of Rome in the Fifteenth Century, in Cultural Aspects of Italian Renaissance. Essays in Honour of P.O ...
Leggi Tutto
gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...