GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] dei Consoli del mare e della Gabella di Pisa, e oltre al G., ebbe altri sei figli: Francesco, Cosimo, Caterina, Michele, Nanna e Carlo. Il fratello di Iacopo, Andrea fu cameriere segreto ed elemosiniere al servizio dei papi Leone X e Clemente VII: ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] al fine di contrastare le mire del duca di Milano su Mentone e Roccabruna e ancora per il pagamento della pensione sulla gabella di Nizza. Per sventare le manovre dello Sforza, il 20 novembre Lamberto restituì al duca di Savoia le due signorie, che ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] Frascati tra Medio Evo e Rinascimento, Roma 1965, pp. 69, 79, 101 ss., 105 s.; D.S. Chambers, Studium Urbis und "Gabella Studii": the University of Rome in the fifteenth century, in Cultural aspects of the Italian Renaissance. Essays in honour of P.O ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] nel quadro della nuova ventata riformistica, il C. il 30 ag. 1788 emanò una disposizione che, mentre lasciava esente da ogni gabella il ferro greggio importato, estendeva ai derivati e lavorati di ferro (compresi la ghisa e l'acciaio) il bollo sui ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] reiterati scontri con la Camera aquilana, la quale voleva sottrarre alla chiesa il diritto alla riscossione della gabella dello zafferano, ottenuta precedentemente per le spese della fabbrica. Era ancora guardiano nel 1475, quando accolse Giacomo ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] il frontespizio, come già era avvenuto per le prime pagine della Ragion di Stato del Presidente della Giudea e della Gabella della morte.
Il legame con Negri e le dediche delle opere a personaggi di spicco mettono in evidenza il pieno inserimento ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] - il Lisini riporta la versione tradizionale della sua morte - e sul figlio Giovanni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Gabella dei contratti, 270, c. 16v; 334, c. 34v; Ibid., Biccherna, 1133, cc.412r, 427r, 459v, 503r, 596r, 635v (per la data ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] : il C. chiese al gran maestro di poter controllare tutta la contabilità originale delle dogane e in particolare della gabella detta "cottonera" (imposta introdotta nel 1645, per soli tre anni, allo scopo di consentire la fortificazione dell'isola, e ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] -amministrativa, promuovendo opere pubbliche e importanti iniziative in campo economico e finanziario, come l'abolizione della "gabella dei libriccioli", che gravava su generi di prima necessità, la riduzione delle prestazioni lavorative coatte per i ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] , accordò al convento, annesso al già monastero di S. Antonio Abate di Pesaro, l'esenzione perpetua da ogni decima e gabella e dall'espletamento di qualunque obbligo nei confronti di legati e nunzi apostolici, oneri di cui si sarebbero fatti carico i ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...