Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] musicisti occidentali, rappresentanti sia della popular music come P. Gabriel, che della m. colta come S. Reich, G. citiamo Ziyād Rahbānī, figlio di ῾Assī e della cantante Fayrūz, Marcel Khalife, Rabī‚ al-H̠ūlī. La canzone mediorientale ha avuto ...
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È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] uno dei migliori tecnici dell'automobile di quel tempo, Marcel Renault, caduto mentre pilotava la stessa vettura con la chilometri di percorso, alla media di 119 km. Nello stesso anno Gabriel con la sua Mors tocca i 132 chilometri.
Nel 1900 ebbe ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] Edwards, dal Garrigou e da altri. Ancora nel 1864-1865, Gabriel de Mortillet fondava i suoi Matériaux pour servir à l'histoire Reggiano, ricordiamo gli scavi del Belgio (Hesbaye) di Marcel de Puydt e Davin-Rigot (1902-1904).
Altra importantissima ...
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Scrittori francesi. Marcel nato a Parigi nel 1873, morto a Chantilly nel 1932, fu uomo sportivo e uno dei primi scrittori a introdurre lo sport nella letteratura. Le sue opere - romanzi, critica, storia [...] dei suoi scritti eruditi ma vivaci.
Opere principali: di Marcel: La page (1899); La croix de Malte (1901), . D'Annunzio (1919); Les aventures d'un dandy (1921); Chez Gabriel d'Annunzio (1925); Nouvelles lettres de Chantilly (1925); Èloge du snobisme ...
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Architetto; nacque a Parigi nel 1656, morì a Passy nel 1735. Collaboratore del Mansart, che fu a capo di tutte le imprese monumentali della fine del sec. XVII, gli successe (1708) nella carica di primo [...] della piazza Reale di Bordeaux, poi modificati ed eseguiti da Gabriel. In Germania fece i progetti d'un castello per il e del castello di Rivoli per il duca di Savoia.
Bibl.: P. Marcel, Inventaire des papiers de R. de Cotte, Parigi 1906; H. Vollmer ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] batterono seccamente i campioni europei uscenti (i francesi Gabriel Poix e Maurice Bouton) e conquistarono per l' cocenti e inattese sconfitte: nel singolo crollò l'imbattibilità di Marcel Hacker, bruciato negli ultimi 50 m dal norvegese Olaf Tufte ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] pelli di foca per la salita, Preuss, con William Paulcke e Marcel Kurz, fu anche fra i primi a praticare lo sci-alpinismo. Nel e agli arti. Andò a farsi visitare dal dottor Michel Gabriel Paccard, che aveva alle spalle un tentativo di salita con ...
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Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] una serie di cerchi concentrici, secondo la classica lezione di Gabriel LeBras (1891-1970), con un nucleo di devoti al centro , per la sua centralità nelle biografie individuali, quello che Marcel Mauss nell’Essai sur le don (1923-24) ha definito ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] per loro ben presto vari operatori come Alexandre Promio e Gabriel Veyre, filmarono 'cartoline' in movimento, in Francia e poi 1928-29, mm) di Jean Dréville, sulle riprese del film di Marcel L'Herbier, e Paris cinéma (Les coulisses du cinéma) (1929, ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] ed eleganza, da Felice Figliucci ed edite a Venezia da Gabriel Giolito de Ferrari, nel 1546-48 (Catalogo, p. 145 M. Ficin, Commentaire sur le Banquet de Platon, a cura di R. Marcel, Paris 1956; e, per il volgarizzamento dello stesso F., M. Ficino, El ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...