Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] ultima stagione di una sensibilità sovrumana, e, con le Cento e cento e cento e cento pagine del libro segreto di GabrieleD'A. tentato di morire (1935), lo scrittore a quella tecnica fa corrispondere la naturalezza quasi meccanica con cui si concede ...
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GabrieleD'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] si chiamano Carducci, Pascoli, e anche, sia pure con un frammento di avvenire, Gabrieled'Annunzio.
1 In Sentimento del vivere ovvero Gabrieled'Annunzio, Milano, Mondadori, 1962.
2 La poetica del decadentismo italiano, Firenze, Sansoni, 1936. Forse ...
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Scrittore italiano (Polizzi Generosa, Palermo, 1882 - Fiesole 1952); prof. di letteratura tedesca nelle univ. di Torino (1909-10) e di Roma (1910-17), poi nell'Accademia scientifico-letteraria di Milano [...] critica romantica in Italia (1905), nel saggio su GabrieleD'Annunzio (1909), e quindi in Tempo di edificare (1923 narrativa, nel romanzo Rubè (1921) aveva rappresentato lo stato d'animo dell'eroe dannunziano che converte in abulia l'originaria brama ...
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Critico letterario e poeta italiano (Torino 1929 - ivi 2017). Prof. di storia della letteratura italiana moderna e contemporanea nell'univ. di Torino, si è distinto per una intensa operosità di studioso, [...] D'Annunzio (Il gesto improbabile, 1971; Poesia e ideologia borghese, 1976; Invito alla lettura di GabrieleD'Annunzio Bruno, 1997; Le capricciose ambagi della letteratura, 1998; L'orologio d'Italia: Carlo Levi e altri racconti, 2001; Addio alla poesia ...
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Serra, Maurizio Enrico. – Diplomatico, storico e scrittore italiano (n. Londra 1955). Laureato in Storia presso l’Università La Sapienza di Roma nel 1977, ha intrapreso l’anno successivo la carriera diplomatica [...] . it. 2012, Premio Goncourt per la biografia; Antivita di Italo Svevo, 2017; D’Annunzio le Magnifique, 2018, trad. it. L’Imaginifico. Vita di GabrieleD’Annunzio, 2019, Prix Chateaubriand e Premio internazionale Viareggio-Versilia), nel 2020 è stato ...
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Scrittore, nato a Luino (Varese) il 23 marzo 1913, morto a Varese il 31 dicembre 1986. Rifugiatosi in Svizzera nel 1943, iniziò come collaboratore di quotidiani e periodici e come autore di versi (Incantavi, [...] Il vero Casanova (1977) e la singolare Vita di GabrieleD'Annunzio (1979) − il racconto Una macchina volante (1978), nuove varianti, Milano 1983; AA. VV., P. Chiara, ivi 1983; D. Lajolo, Parole con P. Chiara. Conversazione in una stanza chiusa, ivi ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Più accessibile a tutte le classi sociali è l'Università popolare Arnaldo Mussolini. Fondata nel 1901, inaugurata da GabrieleD'Annunzio rinnovata, secondo gl'ideali del regime fascista, nel 1926, si propone "l'elevazione intellettuale e morale delle ...
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Critico letterario, nato a Lione il 9 marzo 1887. Compiuti gli studî superiori nelle università di Lione e di Parigi, insegnò, come lettore di francese, all'università di Bologna dal 1913 al 1922 (salvo [...] au dix-huitième siècle (in collaborazione con P. Hazard), ivi 1934; Théophile Gautier et l'Italie, ivi 1934; Gabrieled'Annunzio, Textes inédits, Versions nouvelles, Souvenirs et Essais, ivi 1942. Tra le sue traduzioni dall'italiano, citiamo quella ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] sede di vera e propria critica letteraria, ma se mai di storia del costume, non fosse per il caso di GabrieleD'Annunzio.
27. D'Annunzio
Il D'Annunzio presenta il fenomeno d'un figlio di razza semibarbara (il ‟remoto e inculto" Abruzzo, una regione ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] io voleva dargli nuove del mio debutto – / Ieri debuttava colla parte d’Arsace nella Semiramide, e per grazzia al Celo lesito non era men linea che troverà il suo più celebre interprete in GabrieleD’Annunzio: «per me in generale – scrisse una volta ...
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dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...