PROCLEMER, Anna Maria
Samantha Marenzi
PROCLEMER, Anna Maria. – Nacque a Trento il 30 maggio 1923 da Gino, ingegnere, e da Emma Bianca Cattani. Trascorse un’infanzia solitaria durante la quale si dedicò [...] conquistò una grande popolarità. Tra le tante interpretazioni di Anna Proclemer ebbero molto successo La figlia di Jorio di GabrieleD’Annunzio (1957) e Anna dei miracoli di William Gibson (1960), entrambe con la regia di Squarzina, l’Amleto diretto ...
Leggi Tutto
VALERI, Nino
Roberto Pertici
– Nacque a Padova il 28 aprile 1897 da Silvio e da Emilia Maestro, primo di due figli: il secondo, Arnaldo, seguì le orme del padre e fece, come lui, il farmacista tutta [...] Nel 1920 fu iniziato in massoneria, nella loggia nazionale della Gran Loggia d’Italia (A.A. Mola, Storia della Massoneria in Italia dal 1717 revisione critica della figura politica di GabrieleD’Annunzio, per l’innanzi valutato dalla pubblicistica ...
Leggi Tutto
SAN MARTINO VALPERGA, Enrico, conte di Maglione
Luca Aversano
SAN MARTINO VALPERGA, Enrico, conte di Maglione. – Nacque a Torino l’11 marzo 1863, dal conte Guido San Martino Valperga (Torino, 21 febbraio [...] punto di riferimento istituzionale per i numerosi artisti, intellettuali e musicisti con cui venne a contatto (da GabrieleD’Annunzio a Casella, da Gianfrancesco Malipiero ad Anton Giulio Bragaglia, solo per citare qualche esempio), ma seppe fungere ...
Leggi Tutto
MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] .), a cura di R. Bossaglia - B.M. Zetti Ugolotti, Milano 1981, pp. 55 s., 94-96, 99, 108, 110, 112-114; GabrieleD'Annunzio e la promozione delle arti (catal., Gardone Riviera), a cura di R. Bossaglia - M. Quesada, Milano-Roma 1988, p. 63; La pittura ...
Leggi Tutto
TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] nei futuri repertori di Talli, ossia GabrieleD’Annunzio. Abbandonò però ben presto lo studio mondo. Rivista mensile de “La Tribuna”, XVIII (1928), 4, pp. 319-323; S. D’Amico, Mezzo secolo di teatro, in La Tribuna, 26 febbraio 1928; A. Menichi, V. T ...
Leggi Tutto
PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] quod nescies ipsum custodire". Malatestinus, notato verbo, fecit Montagnam mactari cum quibusdam aliis» (Cantinelli, p. 83).
GabrieleD'Annunzio, nel libretto per musica della sua tragedia Francesca da Rimini, con licenza poetica parla di Montagna ...
Leggi Tutto
TROMPEO, Pietro Paolo
Massimiliano Catoni
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1886 da Eugenio, assessore al Comune di Roma, e da Sofia Salviati. La famiglia era di origini piemontesi.
Si diplomò al liceo [...] momenti diversi, le vie e la storia di Roma: Johann Wolfgang Goethe, Stendhal, François-René de Chateaubriand, GabrieleD’Annunzio. Nel successivo La scala del Sole, rievocazione della Roma settecentesca e ottocentesca, prevalgono le ricostruzioni di ...
Leggi Tutto
SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] autori della Cronaca bizantina di Angelo Sommaruga, per GabrieleD’Annunzio e per gli scapigliati, per il romanzo francese città, in via Moscova 18, a fianco della Bocconi, luogo d’incontro scientifico e di studi all’avanguardia, e a due passi ...
Leggi Tutto
OCCIONI, Onorato
Giorgio Piras
OCCIONI, Onorato. – Nacque a Venezia, da Giovanni Paolo e da Caterina Tomadesso, il 29 marzo 1830.
Sensibile al clima risorgimentale, partecipò nel 1848-49 alla difesa [...] sua presunta ostilità alla filologia germanica: Genii in incognito, Milano 1934, pp. 209-219). Nel 1881-82 lo ascoltò GabrieleD’Annunzio (che ne ricordava con nostalgia le lezioni oraziane) e nel 1887-88 Luigi Pirandello, costretto ad abbandonare l ...
Leggi Tutto
CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] quale anche in seguito collaborerà per opere di grande impegno.
Già nel 1904 fece omaggio di alcuni suoi lavori a GabrieleD'Annunzio, e l'anno dopo espose alcuni acquerelli a Chieti in occasione della Mostra dell'artigianato. L'esordio ufficiale del ...
Leggi Tutto
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...