MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] grammatica alla teoria del genere nella lingua del diritto romano, in Pensiero italiano, 1893, 33-34, pp. 408-430; GabrieleD’Annunzio davanti alla coscienza giuridica, in La Nuova Rassegna, I (1893), 37, pp. 427-432; Sinfonie luminose, Genova 1893 ...
Leggi Tutto
teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] Galvani (Ostasio), C. Rosaspina (Gianciotto), direttore artistico lo stesso autore, la Francesca da Rimini di GabrieleD'Annunzio ebbe, nonostante qualche discussione, grandissimo successo. L'anno seguente andavano in scena, anch'esse felicemente, la ...
Leggi Tutto
OSSANI, Olga Bianca
Simona Trombetta
OSSANI, Olga Bianca (Febea). – Nacque a Roma il 24 maggio 1857 da Carlo e da Maria Paradisi.
Crebbe in una famiglia di patrioti: ai tempi della Repubblica Romana [...] la bellissima Evelina Cattermole, conosciuta dai suoi lettori come Contessa Lara, e con il poeta più ambito e discusso, GabrieleD’Annunzio. Della prima divenne intima e fedele amica, oltre che collega (fu Olga che Contessa Lara volle accanto la sera ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] 1889 e nel 1890, il grand prix per la scultura; ad Anversa, il diploma d'onore nel 1892; a Parigi, nuovamente il grand prix nel 1900. GabrieleD'Annunzio ne esaltò la potente vitalità di eco ellenica. In occasione della V Esposizione internazionale ...
Leggi Tutto
SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] iniziò la collaborazione alla rivista Cronaca bizantina, diretta da Antonio Sommaruga, intorno alla quale gravitavano GabrieleD’Annunzio, Edoardo Scarfoglio, Giosue Carducci, Francesco Paolo Michetti. L’anno seguente presentò a Roma, all’Esposizione ...
Leggi Tutto
PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] .
Nel 1916 si arruolò volontario nell’esercito e, reduce dalla Grande guerra e dalla spedizione fiumana guidata da GabrieleD’Annunzio, nel 1919 si iscrisse alla Sezione architettura della Regia Scuola superiore politecnica di Napoli, ma completò gli ...
Leggi Tutto
BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] questa prospettiva va considerata la richiesta a GabrieleD'Annunzio - l'idolo di quella media borghesia il titolo di presidente onorario restando a far parte del consiglio d'amministrazione fino al 1968. Nel 1952 era stato nominato cavaliere ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] giugno 1890 Papafava sposò Maria Meniconi Bracceschi, bella, spigliata, colta e spregiudicata aristocratica romana, frequentatrice di GabrieleD’Annunzio, Giuseppe (Gegé) Primoli e degli ambienti della «Roma bizantina» (Mogavero, 2010, pp. 36, 51-63 ...
Leggi Tutto
GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] Alessandro Rossi nel 1878 vantava una dotazione di officine e d'apparecchiature di prim'ordine e impartiva un'educazione e una mentre ventiduesimo si classificò Aldo Finzi, compagno di GabrieleD'Annunzio nel memorabile volo su Vienna (8 ag. ...
Leggi Tutto
ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] ) si conservano il modello (Roma, Gipsoteca del Vittoriano) e una replica in gesso donata nel 1928 dall’autore a GabrieleD’Annunzio (Gardone Riviera, Vittoriale degli Italiani).
Il saggio di primo anno del Pensionato (La voce del sangue, 1904, gesso ...
Leggi Tutto
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...