NUCCI, Lucrezio
Luigi Sisto
NUCCI, Lucrezio. – Nacque a Guardia, località non identificata, attorno al 1584.
Data e luogo di nascita si desumono dagli atti del matrimonio contratto con Lauria Gargano. [...] dal 1591 circa.
Gli atti forniscono anche informazioni su Lauria Gargano, sorella dello stampatore di musica Giovan Battista, nata a Saluzzo in Piemonte intorno al 1589 da Gabriele e Domenica Lieta, e condotta a Napoli dal fratello nel 1604. Dalla ...
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La sestina, detta anche sestina lirica per distinguerla dalla sestina narrativa, o sesta rima (➔ ottava rima), è una forma lirica fissa riconducibile al genere della ➔ canzone (Beltrami 20024: 264-268; [...] Battista Alberti, nell’Arcadia di Iacopo Sannazaro, negli Asolani di ➔ Pietro Bembo).
La sestina si compone di sei stanze di soltanto poeti ‘archeologi’ quali ➔ Giosuè Carducci e ➔ Gabriele D’Annunzio, ma anche autori del Novecento come Giuseppe ...
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La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] così anche nella poesia elegiaca (per es., nella Mirtia e nell’Agilitta di ➔ Leon Battista Alberti), che peraltro non fa uso di rime sdrucciole. Nell’Acerba, poema ‘scientifico’ di Cecco d’Ascoli (m. 1327) composto immediatamente dopo la Commedia, l ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] Vittoria;a sinistra (1559), su commissione diGabriele Pizzamano, una allegoria dell'Ammortizzamento di un debito pubblico;al centro, la da Lanzano, Parrasio Micheli, Battistadi Giacomo, ecc., ai quali lo unisce il senso diffuso di manierato e un po' ...
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Precursore di Gesù, predica la conversione e l'amore del prossimo perché è vicino il regno dei cieli e impartisce ai discepoli il battesimo (onde il soprannome) di conversione in remissione dei peccati [...] (ebr. Iĕhôḥānān "Yaweh è propizio") imposto dall'angelo Gabriele al vecchio sacerdote Zaccaria che perde la favella e la mentre Gesù a sua volta proclama G. il maggiore tra i nati di donna. Tuttavia, qualcuno credeva che Gesù non fosse che G. ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] naturalistica e alle dotte conversazioni con i suoi amici più cari (come Giovanni Battista della Torre, Andrea Navagero, Paolo Ramusio). Fu membro di alcune accademie alle cui attività filosofiche, letterarie e naturalistiche partecipavano alcuni tra ...
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Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri.
Con riferimento a una comune filiazione divina, già nell’antichità si designarono come f. gli appartenenti [...] gioventù, fondata a Reims, con il concorso di A. Nyel, da s. Giovanni Battista de la Salle (1679). Questi volle che di san Gabriele Istituto per l’educazione, iniziato da s. Luigi Maria Grignion de Montfort e restaurato dal sacerdote Gabriel ...
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Nobile famiglia milanese, i cui primi ricordi risalgono forse al sec. 11º, e la cui nobiltà fu riconosciuta nella revisione operata dall'arcivescovo Ottone Visconti nel 1277. Quattro suoi membri, Ambrogio, [...] Gabriele, Riccardo e Accomio presero parte alla congiura contro Gian Maria Visconti (1412). La stessa posizione antiviscontea n Gian Battista, arciprete del Duomo di Milano dal 1538 al 1540, ha dato il nome dei T. al celebre candelabro di bronzo da ...
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Famiglia di attori dei secc. 17º e 18º. Costantino (n. Verona 1634 circa) era nel 1668 nella compagnia del duca di Modena e vi recitava con il nome di Gradellino; con lui sua moglie Domenica nelle parti [...] 1697 di ritorno a Verona, poi di nuovo impresario a Parigi. Figlio di Angelo, Gabriele (n. Verona - m. Venezia 1757), anch'egli Arlecchino, capocomico al servizio di Carlo di Borbone a Napoli nel 1734, poi a Palermo. Figlia di Giovanni Battista, Anna ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] di fondatori e di precursori alcuni architetti prevalentemente teorici, quali Leon Battista Alberti, Francesco didi trionlo di Alfonso il Magnanimo, finemente ornato di sculture da Francesco di Laurana. Nei palazzi Colobrano e Gravina (diGabriele ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...