RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] di Giovanni) eseguì la commedia Amaranta di Giovan Battista Casali (1538), per «Andrea Pegolotto libraro» La vita di Pellegrini, A bibliography of Mantuan imprints: further documents. Gabriele Giolito, V. R., Benedetto Agnello (and Ludovico Tridapale ...
Leggi Tutto
IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] di acquistare l'ambito posto vacante di segretario apostolico, nonostante l'intervento di alcuni nobili genovesi e del vescovo di Savona Giovan Battistadi nuovo il 18 dicembre (cfr. Ferrari, pp. 64 s.). Il 4 luglio 1473 annunciava a Gabriele ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] discordiae componuntur.
La discussione avvenne a Bologna, nella chiesa di S. Domenico, nel gennaio 1577, per quattro giorni consecutivi alla presenza del vescovo, il cardinale Gabriele Paleotti, e del governatore Giambattista Castagna (in un primo ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] e Bibl.: S. Bongi, Annali diGabriel G. de' F. da Trino di Monferrato stampatore in Venezia, Roma 1890- P. Pironti, Un processo dell'Inquisizione a Napoli: G. G. e Giovanni Battista Cappello, Napoli [1976]; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] ’hora” (Tellechea Idigoras, p. 216). Il C. ritornò a Bologna intenzionato a stabilirvisi per affiancare il vescovo Gabriele Paleotti nell’opera di riforma e nell’attuazione dei decreti tridentini nella diocesi, ma il 29 giugno 1566 giunse a Bologna ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] al 1560, Guido appare iscritto alla Confraternita di S. Giovanni Battista Decollato, o della Morte (Arch. di Stato di Urbino, Ludovico Geri, n. 469, capibottega Federico di Giannantonio, Guido Merlini, Nicola diGabriele e Giovan Maria di Mariano, ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] al presente con molto mio dispiacere ripugna il carico ch'io tengo di qua di trovarmi a questo concilio" (lettera datata Bologna 19 dic. '45. gli fu rimproverato dal fratello Alessandro. Anche Gabriele Paleotti fu tra le persone che vennero ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] in moglie all'intagliatore Giovambattista Suardi). Un certo "frate Battista", forse fratello del L., lavorò nella sua bottega tomba parietale per Giangiacomo e Gabriele de' Medici di Marignano (1560-63: Milano, duomo), fratelli di Pio IV (del quale ...
Leggi Tutto
GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] e cancellieri come i fratelli Leonardo e Iacopo diGabriele Pittiani, Niccolò di Giovanni Pittiani, Federico Marquardi, Odorico e Lorenzo Pilosio; un professionista della "littera antiqua" come Battista da Cingoli, alla cui bottega si rivolgevano ...
Leggi Tutto
SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] Dai riferimenti tipografici si risale a un Giovanni Battista attivo nel Settecento: il di lui figlio Francesco – che risulta «Stampatore libretto diGabriele D’Annunzio), e ottenne i diritti per l’Italia di musiche edite all’estero (in particolare di ...
Leggi Tutto
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...