IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] di acquistare l'ambito posto vacante di segretario apostolico, nonostante l'intervento di alcuni nobili genovesi e del vescovo di Savona Giovan Battistadi nuovo il 18 dicembre (cfr. Ferrari, pp. 64 s.). Il 4 luglio 1473 annunciava a Gabriele ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] l'elezione al soglio di Eugenio IV, il veneziano Gabriele Condulmer, fu da costui di S. Petronio. Dietro Battista Canetoli, però, stava il popolo e, quel che più importava, il duca di Milano, che aveva radunato truppe a Lugo: timoroso di un colpo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] Roberto Cessi, Giovan Battista Picotti, Chabod, Piero Pieri e Carlo Morandi conclude i propri lavori in data 29 novembre 1948, optando per una terna di vincitori che comprende nell’ordine Ernesto Sestan, Ottorino Bertolini e Gabriele Pepe. Tuttavia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] per ordine della Signoria, il D. ed il collega Gabriele Moro consegnavano la città ai commissari imperiali e tre giorni dopo 8 partecipò con Giovan Battista Egnazio ad una lezione di umanità (queste attestazioni di sensibilità verso il mondo della ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] risulta citato come "magister" già nel primo documento che lo attesta come priore di S. Caterina (ibid., f. 1692, 4 ag. 1564, cc. 11r-14v napoletana dell'editore veneziano Gabriele Giolito de' Ferrari, il libraio Giovan Battista Cappello.
La denuncia ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] commenda dell'abbazia di S. Cipriano di Murano.
La morte di Martino V e l'elezione diGabriele Condulmer con il nome di Eugenio IV non di vita il C. si ritirò a Padova nel monastero di S. Giovanni Battista. Qui morì il 19 genn. 1445.
Uomo di vasta ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] Ottanta; Galeotto, condottiero al servizio quasi esclusivo della Repubblica fiorentina; Giovan Battista, morto nel febbraio 1502 e da cui ebbe origine il ramo di Olivola; Marco, morto all'età di cinque anni nel 1471; Lorenzo, che ereditò la parte più ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] compagnia di altri funzionari sforzeschi e nobili milanesi: Giulio Sforza, Francesco Visconti, Pietro Martire Stampa, Battista sezione si basa inoltre sul testo dell'Itinerario diGabriele Capodilista, che aveva anche seguito per la descrizione ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] Gabriele Giolito Rime di diversi […] libro terzo.
Nel frattempo, il favore del Gonzaga, valeva al G. prima la concessione di un reddito di , da Annibal Caro a Giovanni Battista Amalteo. Eloquente testimonianza di questi intensi rapporti è il volume ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] coinvolto nelle lotte locali, come l'aggressione di Cristoforo da Iseo a lui e a Gabriele Cambiaghi nel 1466.
La compresenza a Legnano di un elevato numero di casati nobiliari con un passato di grande lustro e potenza - ma parzialmente emarginati ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...