PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] aprile 1490, redatto a Osimo, con il quale Gabriele Mirone, commissario generale di papa Innocenzo VIII, relazionava sul architettura, XXVII (1982), 169-174, pp. 3-25; M. Ferretti, I maestri della prospettiva, in Storia dell’arte italiana, XI, ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] di fortificazioni della città contro gli Ungheresi condotti da Gabriele Bethlen, fortificazioni che furono realizzate in quattro mesi da Stefano Della Bella e infine da Giovan Domenico Ferretti. Contemporaneamente però ne ricorda i disegni a penna di ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] si recava per motivi di lavoro, la bottega del pittore Gabriele Ferrantini, dove rimase, con una breve interruzione, che lo Calzolari, 1664; chiesa di S. Bartolomeo, 1667; palazzo Cospi Ferretti, circa 1670), a Padova (palazzo Morosini, 1665), e ...
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MASSARI, Lucio
Simona Dolari
– Figlio di Bartolomeo e di una tale Celidonia, nacque a Bologna nel 1569 (Malvasia, 1678, III, p. 552) e fu battezzato il 22 gennaio nella cattedrale di S. Pietro (Cellini, [...] di Annibale Carracci commissionata nel 1597 circa da Gabriele Bombasi per la cappella nella chiesa di S di Correggio e dei Carracci (catal.), Bologna 1986, pp. 289 s.; A. Colombi Ferretti, in L’arte degli Estensi (catal.), Modena 1986, pp. 175 s.; D. ...
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REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] (due ovali su tela con S. Giuseppe e l’Arcangelo Gabriele e la lunetta con la Trinità) e l’Immacolata Concezione, n. 36; M. Gregori, Per il periodo giovanile di Giovan Domenico Ferretti, in Kunst des Barock in der Toskana..., München 1976, pp. 380 ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] contatto con influenti personalità della cultura romana come Jacopo Ferretti e Giuseppe Gioachino Belli. Divenne anche socio d’Arcadia; il Catalogo dei Pastori arcadi (vol. 10, Custodia Gabriele Laureani, c. 101r, n. 1229 [olim 1014]) riporta: «1837 ...
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ZANAZZO, Luigi (Antonio Gioacchino)
Gabriele Scalessa
Primo di numerosi fratelli, nacque a Roma, in via dei Delfini 5, il 31 gennaio 1860. Il padre Carlo, proveniente dal Novarese ma di famiglia veneta, [...] 1880. Il titolo, l’esergo (un endecasillabo romanesco da una lettera di Giuseppe Gioachino Belli a Jacopo Ferretti) e la dedica all’amico antropologo Giovanni Livi suggerivano le intenzioni sottese alla precoce operazione editoriale: riprodurre la ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] ), di lì passò a Malaga - dove fu soccorso da Gabriele Albinola, ricco commerciante di vini e zio dell'amico e , bolognese; A. Bendandi, forlivese; A. Venturi, di Russi; M. Ferretti, di Bazzano; A. Cucci, napoletano; R. Lironi, comasco; A. Davila ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] del 29 aprile 1848, nella quale papa Mastai Ferretti dichiarò di non potere fare guerra a una nazione in La Chiesa veneziana dal 1849 alle soglie del Novecento, a cura di Gabriele Ingegneri, Venezia 1987, pp. 136-141 (pp. 129-163), e Giampaolo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] bancario» per usare la felice espressione di Gabriele De Rosa112.
La ricognizione sullo stato di è nel testo.
48 Ibidem, cc. 44-46.
49 La storiografia su Mastai Ferretti è assai abbondante e controversa. La migliore opera rimane quella di G. Martina, ...
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