GIOLITODE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] metà degli utili, mentre l'altra metà sarebbe stata divisa tra i soci. Le edizioni sociali furono sottoscritte "Appresso GabrielGiolitode' Ferrari e fratelli", fino al 1556, quando la società fu sciolta.
Il G. aveva iniziato la sua attività circa ...
Leggi Tutto
GIOLITODE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] frontespizi del 1538 campeggia l'araba fenice, che sembra anticipare la marca tipica di Giovanni e soprattutto di GabrieleGiolitode' Ferrari.
Piuttosto rare sono le dediche del G. premesse alle sue edizioni; tanto più spicca quella che si trova ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ad una fortunata serie di edizioni veneziane pressoché complete. Nel 1552, Ludovico Dolce si fa editore (per i tipi di GabrielGiolitode' Ferrari) di un volume di Tuttele opere del C. dedicate a G. Valvasone (in realtà comprendeva solo il Discorsoin ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] Bearbeitung Plautinischer Lustspiele. Ein Beitrag zur vergleichenden Literaturgeschichte, Leipzig 1886, pp. 451-454; S. Bongi, Annali di GabrieleGiolitode' Ferrari, II, Roma 1890, pp. 77-79, 135-136; I. Sanesi, La commedia, I, Milano s. d., pp ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] ; C. Poggiali, Memorie per la storia letteraria della città di Piacenza, I, Piacenza 1789, p. 249; Annali di GabrielGiolitode' Ferrari, a cura di S. Bongi, I, Roma 1890, pp. LXXXV-CIII; Acta capitulorum generalium Ordinis praedicatorum, V, a ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] apologetica del G.: Le persecutioni della Chiesa descritte in cinque libri, pubblicata anch'essa a Venezia presso GabrieleGiolitode' Ferrari, nel 1573, e dedicata al cardinale Giacomo Savelli.
Il carattere e le finalità dello scritto sono espliciti ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] Dolce, Venezia 1863, ad ind.; F. Stefani, P. G., in Archivio veneto, II (1871), pp. 219 s.; S. Bongi, Annali di GabrieleGiolitode' Ferrari, II, Roma 1895, p. 293; R. Cessi, Un falso eroe della rivolta di Famagosta, in Atti del R. Istituto veneto di ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] oratori del Cinquecento; fino ad allora a Venezia le opere del Musso erano state privilegio esclusivo di GabrieleGiolitode' Ferrari, che le aveva pubblicate in numerose edizioni, e la stampa giuntina venne a interrompere tale tradizione. Nel ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] non miglioramenti ma difetti nella produzione. Per quanto riguarda i capilettera, il G. subì l'influsso di GabrieleGiolitode' Ferrari e si procurò iniziali figurate a imitazione di quelle usate dal tipografo veneziano: per una serie mitologica si ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] Rovilio a Lione nel 1546 e, sempre nello stesso anno e con la sola sostituzione dell'insegna tipografica, da GabrieleGiolitode' Ferrari a Venezia.
Èquesta l'ultima traduzione di un testo classico da lui data alle stampe, non considerando ovviamente ...
Leggi Tutto