Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] un'articolazione strutturale definita: con Aurelio de Laurentiis, che rilancia la tradizione del cinema popolare, e nuove leve come Domenico Procacci che, da Sergio Rubini a GabrieleMuccino, accompagna l'emergere dei cineasti della sua generazione. ...
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Medusa
Gaia Marotta
Casa di produzione e di distribuzione italiana, fondata a Roma nel 1964 da Felice Colajacono e Franco Poccioni con la denominazione di Medusa distribuzione S.r.l.
A partire dal 1965 [...] di molti giovani registi che fino a quel momento non avevano avuto la possibilità di farsi conoscere. Tra questi GabrieleMuccino (L'ultimo bacio, 2001; Ricordati di me, 2003), Luciano Ligabue (Radiofreccia, 1998; Da zero a dieci, 2002), Vincenzo ...
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muccinismo
s. m. La rappresentazione della società nelle opere cinematografiche di Gabriele Muccino. ◆ La lista degli intoccabili italiani è lunga. Due recenti casi cinematografici sono Gabriele Muccino e Paolo Virzì. Il primo è il cantore...
mucciniano
s. m. e agg. Seguace o imitatore del regista Gabriele Muccino; tipico di Gabriele Muccino e delle sue rappresentazioni cinematografiche. ◆ Se il giudizio su «L’ultimo bacio» aveva diviso le anime della sinistra (ma non il pubblico,...