AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] Roma nel 1547 a cura del figlio Pompilio, di Camillo Paleotti, di Francesco Bolognetti, e fu dedicata al Farnese.
Alla , Cosimo Gheri, vescovo di Fano, Camillo e GabrielePaleotti, Ortensio Lando, Francesco Campeggi, Bartolomeo Ricci, Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] vivacissima e l’eccezionale memoria di cui era dotato ne accompagnarono la carriera e suscitarono l’attenzione di personaggi come GabrielePaleotti e Carlo Borromeo. Dopo la professione dei voti (a Cremona nel 1572), studiò a Mantova e si laureò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] memorie della storia e dell’Università di Bologna, 11° vol., Bologna 1933, pp. 183-262.
P. Prodi, Il cardinale GabrielePaleotti, 1522-1597, 2 voll., Roma 1959-1967.
G. Fasoli, Appunti sulla Historia Bononiensis ed altre opere di Carlo Sigonio (1522 ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Nove discorsi sopra le sette parole di Christo Pater Ignosce frutto dei sermoni tenuti nel 1577 a Bologna per ordine di GabrielePaleotti (pubblicati a sé nel 1601). A Bologna compose pure una perduta cronologia biblica in latino e il Trattato della ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] ruotare i benefici più importanti nell'ambito della parentela, e ciò gli fu rimproverato dal fratello Alessandro. Anche GabrielePaleotti fu tra le persone che vennero raccomandate da lui come eventuali successori. Le trattative in questo senso si ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] , ed è assai più semplice e sobria delle precedenti, forse perché aggiornata ai coevi dettami riformistici del vescovo GabrielePaleotti. Tra le opere (oggi disperse) che il L. eseguì durante il soggiorno bolognese meritano una citazione il dipinto ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] di immediatezza drammatica (vedi per esempio il Discorso intorno alle imagini sacre e profane, Bologna 1582, di GabrielePaleotti, arcivescovo di Bologna) sembra corrispondere a quelle calde e umane immagini che sono la Madonna Bargellini di Ludovico ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] del pensiero pedagogico di Erasmo, che peraltro si accompagnava a forti elogi dell'opera riformatrice intrapresa a Bologna da GabrielePaleotti, possiamo dire che in quest'opera la posizione del G. emergeva più per ciò che veniva taciuto che non ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] livello nominale - anche per l'anno accademico successivo.
Nel 1591 il card. GabrielePaleotti, arcivescovo di Bologna, che a febbraio aveva nominato il nipote Alfonso Paleotti suo coadiutore, volle il G. vicario generale di Bologna. In coerenza con ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] . Il lavoro è dedicato, quasi a sottolineare una sintonia che appare anche in altri gesti del G., al cardinale GabrielePaleotti, arcivescovo di Bologna. In breve volger d'anni apparvero l'Institutione christiana et catholica del modo di ascoltar la ...
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