I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] annuncio e la cronaca dell’offerta del bocolo, il bocciolo di rosa che si sostiene vada offerto per galanteria alle ragazze. Più la venezianità, di cui si era fatto cantore e caposcuola Gabriele D’Annunzio(5), diventa un travestimento storico per il ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] ragazze era uno dei temi dibattuti in quegli anni (Rosa Piazza vi dedica una conferenza all’Ateneo Veneto il in La Chiesa veneziana dal 1849 alle soglie del Novecento, a cura di Gabriele Ingegneri, Venezia 1987, pp. 165-188.
141. «Paganuzzi lo crede ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] opera di letterati e poeti, incluso il ‘nazionale’ (e nazionalista) Gabriele D’Annunzio, che avevano prestato le loro capacità ‘d’autore’ a e ragion d’essere: è il caso della palermitana Rosa Balistreri, del calabrese Otello Profazio, e del già ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] per gli Zorzi di San Barnaba. Nel 1582 Gabriele Zorzi qm. Gabriele disponeva di una rendita personale di 122 ducati per panni di seta d’oro» che avevano bottega «all’insegna della Rosa d’oro» nella merceria di San Salvador, finirono ai Grimani (199 ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] Milano di Carlo Borromeo alla Bologna del cardinale Gabriele Paleotti: si vuole soltanto dire che non caduta dell'antico regime, in Clero e società nell'Italia moderna, a cura di Mario Rosa, Bari 1992, pp. 342-344 (pp. 321-389).
70. G. Trebbi, ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] dello stesso mese, era intervenuto l'avogadore Angelo Gabriel avanzando la pretesa che i consiglieri gli leggessero il alcune di esse si era pensato addirittura di estrarli dalla rosa, assai ristretta e prestigiosa, degli individui che erano già ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Sanctorum Italiae, cit., p. 145.
21 Cfr. M. Rosa, Settecento religioso. Politica della ragione e religione del cuore, Venezia Forense, 1860, pp. 52-54. Un altro ‘trasparente’ di Gabriele Cavazzi dal titolo Allegoria del papato con Pio IX, San Pietro ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] al di là di stereotipi e banalizzazioni. Al contrario occorre ripartire da quanto acutamente osservava con speranza lo stesso Gabriele De Rosa:
«Vi sono infatti paesi, borghi, villaggi, che per lunghi secoli conoscono solo la parrocchia come polo di ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] come discepolo Teodorico Pietrocola Rossetti, nipote di Gabriele Rossetti. Il suo arrivo a Nizza, dove . Spini, Risorgimento e protestanti, cit., pp. 226, 248-249.
41 M. Rosa, Riformatori e ribelli nel '700 religioso italiano, Bari 1969, p. 183; sul ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] uno sguardo e un tocco. Sagome velate, con toni perlacei fra rosa e viola. Alla Guidi, non brutto. Ma due veneziani che Il poeta-vate e la rianimazione dei passati, pp. 47-62.
22. Gabriele D’Annunzio, Notturno (1921), Milano 1953, p. 49.
23. Mario ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...