ORIGO, Clemente
Francesco Franco
ORIGO, Clemente. – Nacque a Roma in una nobile e numerosa famiglia, da Carlo e da Pauline Polyenctoff, il 27 febbraio 1855 (Origo, 1967, p. 165).
Fu scultore, pittore [...] casa di Motrone, anche grazie alle doti canore della moglie Rosa Tarsis, si incontravano vari artisti, scrittori e musicisti, fra i quali spiccano i nomi di Giacomo Puccini, Ugo Ojetti e Gabriele D’Annunzio, che di Motrone fu assiduo visitatore e vi ...
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VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] due raccolte di brani per voce e pianoforte, scritti durante gli ultimi anni di studio: Tre liriche, su versi di Gabriele D’Annunzio, Giosue Carducci e Paul Verlaine, e il Cantico dei cantici: tre poemi dal testo biblico, questi ultimi pubblicati ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] ). La coppia ebbe solo due figli: Paolo Emilio e Rosa.
Sebbene la famiglia, quando fu in esilio, nel tentativo . 52, 58, 82 s.; G. Olivieri, Notizie su la vita di Gabriele Pepe, Campobasso 1904, passim; A. Mellusi, Monumento a Paolo Emilio Imbriani, ...
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CREARA (di Creario, a Creario, Creario, Crearius, Chrearius, de Crearijs, Chreari), Santo (Sante) Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Primogenito di Giovanni Battista di Panfilo, "beretàr" (cappellaio), [...] del dipinto raffigurante La consegna delle chiavi di Verona a Gabriele Emo nella Loggia di Fra Giocondo a Verona, non è 134, 187; Verona, Museo di Castelvecchio, S. Dalla Rosa, Catastico delle pitture e delle scolture esistenti nelle chiese e luoghi ...
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RUSSO, Ferdinando
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 25 novembre 1866, secondo di sette figli, da Gennaro, ufficiale del dazio di consumo, e da Cecilia De Blasio.
Lasciati gli studi, lavorò come [...] strinse d’amicizia con Edoardo Scarfoglio, Matilde Serao, Gabriele D’Annunzio e Federigo Verdinois.
Dopo aver affidato dove, il 15 novembre dell’anno successivo, sposò Elisa Rosa Pennazzi, cantante di caffè-concerto. Il matrimonio terminò presto per ...
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VERONESE, Vittorino
Francesco Malgeri
– Nacque a Vicenza il 1° marzo 1910, da Luigi, capo tecnico in un’industria tessile, e da Dirce Muzzolon, insegnante e direttrice didattica.
Nel luglio del 1930 [...] a favore del confronto tra la società ecclesiale e la società civile.
Nel 1967, assieme a Vittore Branca, Sergio Cotta, Gabriele De Rosa e Cornelio Fabro, fu tra i firmatari di un appello per un «rinnovamento politico» e «un riesame coraggioso e ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] per esservi inquisito, un certo Battista Sannazaro, detto Rosa, che remava sulle galere. Allo stesso modo L'Università di Roma, Roma 1935, p. 336; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), I, Roma 1959, p. 64; S. Tromp, De cardinalibus ...
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PROTA
Paologiovanni Maione
– Famiglia di musicisti napoletani, dalla fine del XVII al XIX secolo attivi (salvo diversa menzione) in Napoli.
Tra i primi rappresentati della famiglia si annovera Filippo, [...] Morì a Napoli il 22 giugno 1843.
Giovanni, figlio di Gabriele e Rosalie Laurent, nacque a Napoli intorno al 1786. Poco al Tesoro di S. Gennaro.
Fonti e Bibl.: C.A. de Rosa marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli ...
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MOCENIGO, Giovanni Francesco
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, il 5 luglio 1558, nel palazzo di S. Samuele, sul Canal Grande, da Marco Antonio di Pietro e da Elisabetta di Benedetto Vitturi, ultimo [...] a presentare denuncia all'inquisitore veneziano fra Gabriele da Saluzzo (23 maggio 1592), 99, 121; II, ibid. 1593, pp. 19-21; G. Zabarella, La rosa overo Origine e nobiltà regia, et augusta della serenissima fameglia Mocenico, Padova 1658, pp ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] consigli d'amministrazione, cfr. Storia dell'Ansaldo, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari 1998, V, p. 212), sia nel successivo impegno nella amministrazione (in cui figurava come suo fiduciario Gabriele Lattes); il programma di risanamento prevedeva l' ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...