GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] incaricato nell'isola di Chio probabilmente presso il governatore Gabriele Racanello; infine, l'acquisto a Rodi di un Robert Browning, Canberra 1984, pp. 269-308; L. Gualdo Rosa, La fede nella "paideia": aspetti della fortuna europea di Isocrate nei ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] " (1613-14 circa: Parma, Galleria nazionale) dipinto per Pier Maria Dalla Rosa (Bertini, pp. 118 s.; Schleier, 2002, p. 110 n. 8 Passeri (p. 157) sia da Bellori, raffiguravano "L'Angelo Gabriele, che avvisa Maria Vergine che Iddio l'ha eletta Madre ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di Giovanni Pardo, cancelliere regio; una di Gabriele Altilio, precettore di Ferrandino, e l’ultima D. Coppini, G. P.: i Carmina, in Letteratura italiana diretta da A. Asor Rosa, Le opere. Dalle origini al Cinquecento, Torino 1992, pp. 713-741; L. ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] che finora è stato considerato come suo allievo è Gabriele Valvassori, perché partecipava ai concorsi dell'Accademia quando dei colori (per lo più in grigio forte e giallo, occasionalmente rosa e altri), non arriva di solito al livello di quello dì ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] pace" - ideato dalla fertilissima inventiva di Gabriele Bertazzolo. Ultima e definitiva tappa del viaggio di... Lippi, in Perlone Zipoli, Il Malmantile, Firenze 1861, pp. XVI s.; S. Rosa, Lett. ... a G. B. Ricciardi, a c. di A. De Rinaldis, Roma ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] , riceve un'ambasceria dello scià di Persia, di Gabriele Caliari). Risulta anche effigiato nel quadro dipinto da Leandro spettacolo di quella giornata - impreziosita dal dono pontificio della rosa d'oro - ci è conservato da diversi quadri e disegni ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] Comune (un leone bianco in campo rosso, con una rosa bianca nella branca destra). L'8 giugno 1457 fu chiamato ramo marchigiano della celebre famiglia lombarda, e ne aveva avuto due figli, Gabriele e Pietro (che fu poi podestà a Fabriano e a Forlì), ed ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] che gli diede altri quattro figli maschi, Bertucci, Pietro, Gabriele, Leonardo, e un numero imprecisato di figlie. Mori nel provveditore a Treviso, e il suo nome comparve anche nella rosa dei nuovi procuratori di S. Marco che avrebbero dovuto essere ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] vide la luce il 4 gennaio 1903, benevolmente accolto da Gabriele d’Annunzio e Benedetto Croce, che lo segnalò su La Critica nel 1922, accolse le indicazioni del gesuita padre Enrico Rosa. In quello stesso anno le prime traduzioni sancirono l’ ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] trattato fisico-morale, composte nell'ottobre 1758 dall'agostiniano Gabriele Maria di S. Domenico per ordine dell'inquisitore di in Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, a cura di M. Rosa, Roma 1981, pp. 136 s.; G.P. Brizzi, Caratteri ed ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...