FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] alla sorte di Campanella, disponente di Gabriele Bertazzolo quale "admirabilis machinarius" per gli [ma Milano] 1980, p. 367; Livornoe Pisa, Pisa 1980, p. 539; M. Rosa, La Chiesa e gli Stati regionali, in Letteratura ital. (Einaudi), I, Torino 1980, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] il tono Aurelio la Faya, Nicolò Dorati e Andrea Gabrieli, secondo le regole della scuola veneta già in in Studi in memoria di L. Russo, Pisa 1974, pp. 50 ss.; A. Asor Rosa, Il Seicento, in La letteratura ital. Storia e testi, a cura di C. Muscetta ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] nell’Indice dei libri proibiti non solo di autori come Gabriele D’Annunzio, ma anche di pensatori come Benedetto Croce Questi avrebbe prima sottoposto il testo francese al padre Enrico Rosa de La Civiltà cattolica (autore di non pochi articoli ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] di Claudio che entrarono a far parte di quella piccolissima rosa di opere che la D. rappresentò lungo tutta la sua lunghe riflessioni negli anni dell'amore con Boito.
Arrigo Boito e Gabriele D'Annunzio segnarono la vita e l'arte della D. lungo ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] lucidità espressive ha richiamato persino il nome di Gabriele D'Annunzio. I punti più alti raggiunti , Novecento letter., Firenze 1966, passim; L. Baldacci, M. B., Torino 1967; Encicl. dello Spett., II, ad vocem (con ulteriore bibl.).
A. Asor Rosa ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] a seguire le vicende delle Edizioni di storia e letteratura, giovandosi dell’amicizia e della collaborazione dello storico Gabriele De Rosa.
Su un altro piano vanno valutate le ricerche relative a Francesco d’Assisi e alla francescanistica, culminate ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] interpuntive.
Le Myricae suscitarono l’ammirato interesse di Gabriele D’Annunzio, che le recensì nel Mattino di a Maria, dove figurava solo la prima parte del ciclo di Rigo e Rosa (La sementa), oltre a poesie di forte valenza simbolica, come Il ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] prete (lettera del 5 febbr. 1432 del Traversari a Gabriele Landino: Epistolae, II, col. 630). Così il D F. P. Luiso, Studi su l'epistolario di L. B., a cura di L. Gualdo Rosa, Roma 1980, p. 152); L. Dati Epistolae XXXIII, cit., pp. XIX-XXVIII, LV s ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] all’Apocalisse, furono presentati all’Institut Mathildenhöhe di Darmstadt in una grande retrospettiva con catalogo curato da Gabriele Huber e Klaus Wolbert. Durante la mostra ebbero luogo alcune rappresentazioni teatrali; in particolare Dario Fo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] . All’iniziale infatuazione per Giosue Carducci e Gabriele D’Annunzio (che contribuiscono ad alimentare in , «Rivista di estetica», 1986, 22, pp. 21-36.
A. Asor Rosa, “La persuasione e la rettorica” di Carlo Michelstaedter, in Letteratura italiana. Le ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...