Il 16 luglio 1934, il Podestà del comune di Melma invia la deliberazione con cui chiede al Governo del Re che «la denominazione del Comune di Melma venga cambiata con quella di Silea». Interessante la motivazione:Oggi ventisei giugno 1934 XII, nell’Ufficio Municipale, il Podestà Sig. Fantin Cav. Matteo [...] interprete del desiderio vivissimo di questa popolazione, convinto di compiere cosa moralmente ...
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Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, sono i toponimi che riflettono adstrati linguistici, di lingue cioè che non si sono sovrapposte ai volgari italiani, ma hanno tuttavia offerto un numero più o meno elevato di voci del lessico ...
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L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] agli antipodi, rispetto a quelli umanistici (Calvino e Gadda, per fare due fra gli esempi più noti, ma anche l’altro poeta ingegnere Leonardo Sinisgalli) è quasi messa sotto scacco da figure come quella di Lorenzo Carlucci: Normalista laureato in ...
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Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali o lessicali si è sovrapposta a quella in uso anche qui lasciano le sue tracce) e di adstrato (quando vi sia uno scambio “alla pari” tra due lingue con influenza del contagio). Il superstrato germanicoNella ...
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Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] assimilabile a quella del “giallo”, scegliendo oltretutto un finale senza soluzione, memore di esempi nobili come quelli di Gadda e Sciascia. Nel quarantennale dell’uccisione dell’Autore, la Fondazione “Giuseppe Fava” ha deciso di ripubblicarlo col ...
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AA. VV.Gaddaa cura di Paola ItaliaRoma, Carocci, 2024 «Esercizio di interpretazione collettiva del tutto Gadda»: così definisce questo corposo volume della collana “Studi superiori”, diretta da Emilio [...] infingimenti, di un giudizio di valore, nel solco di quella tradizione illuministica, prima pariniana poi manzoniana, a cui Gadda appartiene di diritto e in cui si riconosce. (p. 17)Ben venti i contributi degli specialisti (tra docenti universitarî ...
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Gadda e il fascismo: tipologie discorsive e strategie stilistiche, in AA. VV., «Strapparsi di dosso il fascismo»: l’educazione di regime nella «generazione degli anni difficili»Luigi MattGadda e il fascismo: [...] in modo diretto o indiretto, favorevole o ferocemente avverso, partendo dal Quaderno di Buenos Aires (un brogliaccio steso da Gadda tra il 1922 e il 1924 durante il periodo trascorso in Argentina come ingegnere presso la Compañía general de fósforos ...
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Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella [...] di una mentalità e di una classe. Solo in rari casi e perlopiù di personaggi minori o appena citati, Gadda si lascia andare a trasparenze sarcastiche, a doppi sensi marcati: come la contessina Pappalòdoli del Pasticciaccio, diciassettenne fuggita con ...
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Luigi Matt«Una soluzione irresistibile» per Gadda: la «lingua italiana arcaica» del Primo libro delle Favole«Studi di grammatica italiana», XLII, 2023, pp. 203-67 Uno degli ingredienti del gran calderone [...] lessicali troveranno luogo anche aspetti microsintattici e topologici, oltreché di sintassi del periodo, per i quali la scrittura di Gadda è ancora poco indagata in generale, e per nulla relativamente all’uso di costrutti arcaici. Si cercherà di dare ...
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La XXIV edizione (14-20 ottobre 2024) della Settimana della lingua italiana nel mondo ha come tema “L’italiano e il libro: il mondo fra le righe”. L’obiettivo è di esplorare il nesso tra lingua e letteratura [...] Giornale di guerra e di prigionia – che, com’è noto, raccoglie i diarî tenuti dal sottotenente degli alpini Carlo Emilio Gadda tra il 24 agosto 1915 e il 31 dicembre 1919 –, seppure a tratti ancora acerba, contenga in nuce le principali componenti ...
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gaddofilo
s. m. Appassionato cultore delle opere di Carlo Emilio Gadda (1893-1973). ◆ Per i gaddofili (mi si passi il forse poco felice neologismo che peraltro, con le sue feline evocazioni foniche, sarebbe forse piaciuto a Carlo Emilio),...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...
Scrittore italiano (Milano 1893 - Roma 1973). Tra i massimi innovatori della narrativa novecentesca, sperimentò uno stile linguistico che fonde in sé lingua nazionale, forme dialettali e usi gergali. Se nella Cognizione del dolore (pubbl. su...
Uomo politico italiano (Milano 1822 - Rogeno, Como, 1901). Combattente delle Cinque Giornate di Milano. Staccatosi da Mazzini per aderire alla politica cavouriana, fu deputato della Destra dal 1860 al 1865, prefetto (nel 1867 a Perugia, vi favorì...