GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] .; L. Salvatorelli - G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, p. 261; La stampa nazionalista, a cura di F. Gaeta, Bologna 1964, ad ind.; Ph.V. Cannistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo e mass-media, Roma-Bari 1975, ad ind.; F ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] 1910, pp. 327, 331 s., 504 s.; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I, Roma 1958, pp. 141, 160 s., 207, 328; II, ibid. 1960, pp. 76-78; F. Gaeta, Un nunzio pontificio a Venezia nel Cinquecento (Girolamo Aleandro), Venezia-Roma 1960, ad ind.; A ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] 'ermetismo.
Fonti e Bibl.: Per una bibliografia esaustiva delle opere dello J. si rimanda ad A. Finizio, Il poeta E. J., in Gazzetta di Gaeta, XV (1987), 7, pp. 9-15. Vedi ancora: M. Gaglione, E. J., in L'Unione, XXIV (1916), 17, pp. 1 s.; G. Marone ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] Montanelli-Guerrazzi, ottenne il comando di un battaglione di volontari, ma, dopo la fuga del granduca a Gaeta e la nascita del governo provvisorio dei democratici, non condividendo il nuovo indirizzo politico, preferì dimettersi. Si arruolò ...
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PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] giugno 1799, con la riconquista del Regno da parte delle armate del cardinale Fabrizio Ruffo, Pignatelli cercò rifugio a Gaeta con il piccolo figlio Giuseppe. Fatto prigioniero e ricondotto a Napoli, il 9 agosto 1799 fu rinchiuso nel carcere della ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] lo stesso Carlo era finalmente investito del Regno di Napoli: indi si recava a Rovigo, donde accompagnava sino a Gaeta (18 giugno 1738) la giovanissima regina; per ultimo predisponeva in Roma feste sontuosissime per la presentazione della chinea (29 ...
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FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] F. continuò a combattere negli anni successivi nella compagnia del duca di Termoli, prendendo parte alle battaglie di Cerignola e di Gaeta. Nel 1518 era a Napoli, dove partecipò a una sfilata di genti d'arme del Regno. Fatto prigioniero a Ravenna, fu ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] in soccorso del papa (ma finì per allearsi realisticamente con il conte di Tuscolo, che controllava Roma); Giovanni di Gaeta, braccio destro di Pasquale II, gli mandò incontro Maurizio, arcivescovo di Braga, grande perdente nelle competizioni per l ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] , Ithaka, N. Y., 1935, pp. 122-123; E. Raimondi, Codro e l'umanesimo a Bologna, Bologna 1950 (cfr. la recensione di F. Gaeta, in Rinascimento, II, [1951], pp. 451 s.); M. E. Cosenza, Dictionary of the Italian Humanists, IV, Boston 1962, pp. 3513-3520 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] Il diritto del lavoro delle origini, Milano 1994.
U. Romagnoli, Il lavoro in Italia. Un giurista racconta, Bologna 1995.
L. Gaeta, Ludovico Barassi (1873-1961), «Lavoro e diritto», 1997, pp. 521-33.
G. Pera, Rileggendo "Il contratto di lavoro'" (1915 ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...