GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] momento di inviarlo come internunzio in Cile. Dopo la costituzione della Repubblica Romana il G. raggiunse il papa a Gaeta. Pio IX lo inviò immediatamente in missione a Malta per sanare l'attrito sorto dalla presunta ingerenza delle autorità inglesi ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] come papa Roberto di Ginevra, passato alla storia come l'antipapa Clemente VII. Ancora in settembre, egli si trovava a Gaeta, ove ebbe un ultimo incontro con Nicola Eymerich, il quale si preparava ad imbarcarsi per seguire in Francia Clemente VII ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] nella lotta per l'indipendenza, e poi, di lì a poco, colpito dalla messa all'Indice di alcuni suoi scritti, decisa a Gaeta nel maggio 1849, durante il periodo di assenza di Pio IX dalla capitale in seguito alle vicende legate alla proclamazione della ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] dei sacerdoti che avevano partecipato agli avvenimenti dell'estate del '60 e, persino dopo la fuga di Francesco II a Gaeta, diffuse lettere e memorie per proibire ai preti di concedere l'assoluzione a quanti avevano votato a favore dell'annessione ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] rivolta, non poté entrarvi e cercò di tornare a Gerusalemme.
Sulla strada della città santa incontrò il custode, Antonio da Gaeta, costretto dai Turchi ad allontanarsene. Insieme decisero di andare a Tripoli di Siria e lì si imbarcarono per Cipro all ...
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GUGLIELMO CAPPARONE
HHubert Houben
Si tratta probabilmente di un condottiero tedesco venuto in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VI. Quando Marcovaldo di Annweiler, su ordine dell'imperatrice [...] costantemente sia in età sia in sapienza e capacità. Il papa era ben informato sulla situazione a Palermo da Tommaso da Gaeta, giustiziere di corte altamente stimato dalla Curia pontificia, che nell'autunno del 1204 si trovava a Roma come inviato di ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] carnefice…, Città di Castello 1986, p. 9; P. Picca, I martiri del giornalismo nella Roma papale, Roma 1912, passim; G. Gaeta, Manuale di storia del giornalismo, I, Trieste 1951, pp. 45-52; T.Bulgarelli, Gliavvisi a stampa in Roma nel Cinquecento ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] nascondeva il tentativo di una riforma sostanziale del cattolicesimo. L'opera venne letta con grande interesse da Pio IX a Gaeta: il papa, fin troppo propenso in quei mesi a scaricare su altri le proprie responsabilità, dimenticando le ampie critiche ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] già l'anno seguente troviamo il C. dalla parte avversa. Il 15 ott. 1411 Gregorio XII, che in quel momento si trovava a Gaeta, lo nominò commissario con il compito di propagare la sua causa nello Stato della Chiesa e soprattutto a Roma. In conseguenza ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] amministrativi e politici. Un ruolo centrale lo ricoprì nei passaggi più delicati che precedettero il ritorno del papa da Gaeta dopo la Repubblica romana del 1849. A lui si devono i provvedimenti per il ristabilimento dei monasteri romani, la ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...