DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] ufficiale, mantenendo intatto il dispositivo repressivo sui confini e perseguitando il movimento con nuovi arresti a Terni e a Gaeta dove venne bloccato un emissario del D., Garibaldi continuò imperturbato per la sua strada e ai primi del settembre ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] . Script., XI, Mediolani 1727, pp. 1308-44; N. Machiavelli, La vita di C. C. da Lucca, in Ist. fiorentine, a c. di F. Gaeta, Milano 1962, pp. 3-41; A. Manucci, Le azioni di C. Castracane degl'A. signore di Lucca, a cura di L. Guidotti, Lucca 1843; T ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] diversa, invece, nelle città costiere, che ‒ forti di antiche tradizioni risalenti alle repubbliche marinare di Amalfi e Gaeta, o alla marineria greca di Calabria, Puglia e Sicilia ‒ riuscivano a provvedere egregiamente, oltre che all'allestimento ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] al Salento rimasto in mano ai Bizantini che esercitarono la loro autorità anche su alcune città costiere (Napoli, Amalfi, Gaeta) – più che farae agirono contingenti limitati e, per così dire, specialistici, cioè nuclei di militari privi del supporto ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] di evidenze documentarie attesta la sopravvivenza dei magistri iustitiarii magne curie regis fino al 1220. Tommaso da Gaeta, Andrea da Bari, Guglielmo di Partinico, Nicola di Bisceglie, Umfredo di Monteforte, Guglielmo "de Paleria" (?), Stefano di ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] . Renaissance essays in honor of P.O. Kristeller, a cura di E.P. Mahoney, Leiden 1976, pp. 483-501; F. Gaeta, Storiografia, coscienza nazionale e politica culturale nella Venezia del Rinascimento, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo '400 al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] di Pietro Egidi (1872-1929), con la tesi Del “Principe” di Niccolò Machiavelli. L’anno seguente si perfezionò a Firenze con Gaetano Salvemini. Su indicazione di Egidi, rielaborò la tesi di laurea, prima nell’Introduzione (pp. I-XLVIII) a una ristampa ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] di G. Thomas - R. Predelli, II, (1351-1454), Venetiis 1899, ad Ind.; Nunziature di Venezia, VI, a cura di F. Gaeta, Roma 1967, p. 315. Cfr. inoltre: M.A. Sabellico, Historiae rerum Venetarum…, in Degl'istorici delle cose veneziane…, I, Venezia 1718 ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] gli sforzi contro l'organizzazione repubblicana: il 12 agosto Mazzini, appena sbarcato a Palermo, fu arrestato e trasferito a Gaeta, dove restò imprigionato fino al 14 ott. 1870, quando fu liberato in seguito all'amnistia decretata per la presa ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] Indicem; S. Balbi de Caro, Principi e monete…, Milano 1993, pp. 98-104, figg. 73-77; P. Barocchi - G. Gaeta Bertelà, Collezionismo mediceo…, Modena 1993, ad Indicem; A. González-Palacios, Il gusto dei principi, Milano 1993, ad Indicem; P. Costamagna ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...