Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sotto la presidenza dello stesso Napoleone e la vicepresidenza di Francesco Melzi d’Eril, poi in Regno italico (18 marzo 1805) Costituente italiana. A Roma, dopo la fuga del papa a Gaeta, è convocata la Costituente romana, che dichiara la fine del ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] antiquata milizia civica. Appaiono allora sulla scena altri uomini: il conte Gaetano Porro, il duca G. G. Serbelloni, gli avvocati L. Sopransi e G. B. Sommariva, il conte Francesco Melzi d'Eril. L'ingresso dell'esercito repubblicano (15 maggio), così ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Per la storia del misticismo (1900), In memoria di Gaetano Negri (1902), che anticipavano temi degli anni della furono estranee le fatiche e l'ansia per tale impegno.
Trasferito presso villa Melzi a Bellagio, il G. vi morì il 1° giugno 1966 e là ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] 'Interno, Villa, "nulla più valente di un municipalista". Quanto a Melzi, "all'uso di un sultano faceva pervenire le sue idee".
Davvero morale pubblica..., ibid. 1829; Epicedio ne' funerali di Gaetano Cantù..., ibid. 1831; Brevi memorie sulla vita e ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] del racconto.
Contiene la cronaca degli avvenimenti, dalla seduta straordinaria del senato del 17 aprile alle manovre del Melzi per far accettare Eugenio come re indipendente, al moto provocato dagli "Italici" e culminato con l'uccisione del ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] destinata a ritornare in un memoriale dell'ex giacobino Gaetano Piamonti dopo la caduta del governo etrusco (Mangio, C. Tassoni Estense, Firenze, 20 genn. 1805, in I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, VII, Milano ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] P.Custodi, Diario inedito (25 ag. 1798-3 giugno 1800), a cura di C. A. Vianello, Milano 1940, pp. 50, 61, 276; I carteggi di Francesco Melzi d Eril,duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I, Milano 1958, pp. 230, 289, 303, 305, 307, 320, 340, 342; IV, ibid ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] Presidente del Consiglio di Stato del Regno di Corsica (Corti 1769), attribuite dal Melzi (Diz. di opere anonime e pseudonime, II, Milano 1863, p. 186 per la filosofia sperimentale, dimostrato anche da Gaetano Cambiagi, vi appare perciò attenuato: la ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] nell’autunno 1820 con il carbonaro napoletano Gaetano Grassi. In seguito, pur lontano da incarichi italiana, Modena 1937, II, pp. 197, 232; III, p. 229; I carteggi di Francesco Melzi, a cura di C. Zaghi, II, Milano 1959, p. 56, 63, 88 s., 125, ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] tra i delegati cisalpini ai Comizi nazionali in Lione (sostituito dal concittadino Gaetano Maggi); quando, con l'organizzazione del nuovo governo il vicepresidente Francesco Melzi d'Eril gli chiese di assumere l'impegno di dirigere una prefettura ...
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