Letterato (Bientina 1764 - Londra 1853). Segretario per 4 anni di V. Alfieri, si trasferì poi in Inghilterra. Oltre alle memorie del periodo trascorso con Alfieri, lasciò liriche, tragedie, traduzioni; nota è la novella in sestine Imelda. Sua figlia Francesca sposò Gabriele Rossetti ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] negli ultimi anni della sua vita da Gaetano, quale postumo tributo all’ambiente familiare nella Reminiscences, I-II, New York 1906, ad ind.; The diary of Dr. John William Polidori 1816, a cura di W.M. Rossetti, London 1911, ad ind.; V. Alfieri, ...
Leggi Tutto
Poetessa inglese (Londra 1830 - ivi 1894), figlia di Gabriele e sorella di Dante Gabriele. Spirito profondamente religioso, la R. fu un'artista spontanea e priva di schemi letterari che si può collocare nel [...] tra arte e istinto.
Vita
Cominciò bambina a scrivere versi che furono stampati privatamente (1847) dal nonno GaetanoPolidori; collaborò poi con alcune poesie al periodico dei preraffaelliti The Germ (1850). Condusse vita ritirata; nel 1871 ...
Leggi Tutto
Letterato inglese (Londra 1795 - ivi 1821), figlio di Gaetano. Medico personale di Byron, col quale poi litigò, lasciò un diario che fu pubblicato nel 1911: The diary of Dr. John William Polidori (relating [...] to Byron Shelley etc.). Scrisse drammi e novelle; un suo racconto fantastico, The vampyre (1819), fu in un primo momento attribuito a Byron. Si avvelenò non potendo saldare un debito d'onore ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Confalonieri e "quell'anima candida e a me amicissima di Gaetano De Castiglia", poi condannato a "dodici anni di prigionia nello un suo dipendente-collaboratore, com'erano, ad esempio, il Polidori, il Bonaini, il Carraresi, in certa misura lo stesso ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di "qui-pro-quo", Il vampiro, da un racconto di J. W. Polidori, La saviezza umana e Salvator Rosa.
Dopo aver visto Il Corsaro messo in scena al settimanale Messaggerie del commercio edito dal libraio Gaetano Gabetti.
La vivacità critica del B. non ...
Leggi Tutto
Letterato (Vasto 1783 - Londra 1854). Improvvisatore rinomato, conservatore al Museo di Napoli, carbonaro dal 1812, nel 1820 partecipò ai moti napoletani, che esaltò nella sua lirica; esule dal 1821 a [...] in Inghilterra, dal 1831 al 1847 fu prof. d'italiano al King's College di Londra. Sposò nel 1826 Francesca Polidori, figlia di Gaetano. Quasi tutti i suoi versi (Poesie varie, 1806; Odi cittadine, 1820; Iddio e l'uomo, 1833; Il veggente in solitudine ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] di ser Giovanni da San Miniato, fu pubblicato da Gaetano Poggiali, Serie de' testi di lingua stampati che si , 349 s.; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di F.L. Polidori, II, Firenze 1839, pp. 461 s.; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per ...
Leggi Tutto
PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] ha reso nota una lettera inviata da Luigi e Gaetano Paci nel settembre 1856 agli amministratori del Comune di in Ascoli Piceno, Ascoli Piceno 1949, p. 54; G.C. Polidori, Mostra dell’antica maiolica abruzzese (catal., Napoli-Teramo), Cava dei Tirreni ...
Leggi Tutto
CRISCUOLO, Pasquale
Lucia Arbace
Sebbene già ricordato dalle più antiche fonti storiografiche della maiolica napoletana, solo di recente si è appreso il nome di battesimo di questo ceramista napoletano, [...] delle quali (un vassoio e un albarello: v. G. Polidori, Mostra maiolica abruzzese [cat.], Napoli 1955, tavv. XXIV e La ceramica, Milano 1885, p. 228 G. Filangieri, Il Museo civico Gaetano Filangieri (catal.), Napoli 1888, pp. 401 s., 409 L. Mosca ...
Leggi Tutto