DIONISIO (Dionisi)
Renata Massa
Orafi attivi a Brescia dal XVII secolo alla prima metà del XIX. La loro produzione non è stata ancora identificata con certezza, ma il loro ruolo viene rivelandosi di [...] vigore delle nuove leggi napoleoniche di garanzia dell'oro e dell'argento, pare si sia dedicato solo al commercio d'oreficeria. Da in Zecca, ff. 1351 (per Michele) e 1355 (per Gaetano); 1728, Cassa Ecclesiastica per ordine del Em.mo e Rev.mo ...
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D'ANGELO (De Angelis), Domenico
Angela Catello
Probabile figlio di Francesco, scultore-argentiere abbastanza noto, si formò certamente a Napoli, cominciando a lavorare nella bottega paterna; se ne hanno [...] Catello, 1980, p. 221).
Eseguito nel 1735, reca il bollo dell'argentiere D D A e quello consolare di Antonio Guariniello. Il disegno e il modello in cera furono realizzati da Gaetano Fumo. Appena ultimato, il busto argenteo di S. Emidio fu portato in ...
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CERVINI, Domenico
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 24 luglio del 1689 da Pier Giorgio, agrimensore, e da Francesca Sirena; fu allievo di Ferdinand Galli Bibiena (Buzini). Sposò nel 1728 Antonia Atanasi [...] non si hanno ulteriori notizie, si ricorda una croce in argento (1743)per S. Alessandro a Piacenza (Fiori, 1971).
se tale attività non è stata ancora documentata.
Il figlio del C., Gaetano (28 maggio 1728-12 marzo 1803), fu a sua volta, architetto e ...
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DE CRESCENZO (Crescenzo, de), Costantino
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 24 ag. 1847 da Gaetano e da Luisa Riccardi.
Pianista e compositore, fu avviato giovanissimo agli studi musicali presso il [...] Retour des hirondelles, Fine d'un sogno, Farfalletta gentile, Nel golfo di Napoli, Pecché m'o'ffaje, Desiderio, Cielo d'argento, e tantissimi altri, pubblicati per lo più nelle edizioni Ricordi, ma anche in quelle di Cottrau, Maddaloni, Izzo, Schmidl ...
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