fiera (Fera)
Fernando Salsano
Gaetano Ragonese
Significa " animale " in genere, in If IX 72 fa fuggir le fiere e li pastori; Pg VI 94 guarda come esta fiera [l'Italia] è fatta fella, dove è parte della [...] D. (Mazzini, Guerrazzi, G. Rossetti, ecc.), a cui contribuì il pensiero del Foscolo (e dal Foscolo si muove la critica del DeSanctis): si costruiva il mito politico di D. che ebbe tanta parte nella fortuna del poeta.
Non è affatto però neppure oggi ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] chiesa di Saint-Jean (Contini, 2009); a Verona i Beati Gaetano Thiene e Andrea d’Avellino in gloria per la chiesa di S L. Calenne, La poliedrica attività del ‘coloraro’ Leonardo deSanctis all’ombra del cardinale Federico Sforza, ed alcune novità su ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] Jakob Philipp Hackert. Nel 1841, grazie alla mediazione dell’architetto Gaetano Genovese, il re aveva già acquistato da Filippo Il mese di e, poco dopo, per volere del ministro Francesco DeSanctis, presidente del Real Istituto di belle arti di Napoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] quello signorile originato dalla revisione delle tesi di Gaetano Salvemini e di Robert Davidsohn a opera di 1976-1978; i primi due volumi dell’Epistolario di Francesco DeSanctis, 1965-1969) sia su quello dell’inquadramento storico di personaggi ...
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Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono
Cosimo Ceccuti
Genesi del libro
La genesi degli articoli pubblicati fra il 1916 e il 1920 sulla «Critica» e poi raccolti nel volume Gino Capponi [...] a tutto vantaggio dell’ambiente partenopeo di Francesco DeSanctis e Bertrando Spaventa –, gli appariva elemento importante citato Moritz), da Girolamo Vitelli a Felice Tocco, sino a Gaetano Trezza, Cesare Paoli e allo stesso Villari – si poneva su ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] per il medesimo cortile, realizzò il busto di Francesco DeSanctis, concluso nel 1889, e proposto nella ideale nudità . Tommaso d’Aquino per la facciata di S. Francesco a Gaeta. Alcune opere monumentali sono documentate anche oltre oceano: al teatro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si compie il processo di modernizzazione dell’editoria italiana, attraverso [...] dello stampatore.
Verso la metà del secolo soltanto Gaetano Nobile mostra un apprezzabile spirito imprenditoriale, che si didattici, ma anche e soprattutto diverse opere di Francesco DeSanctis, dai Saggi critici dal 1869 allo Studio su Giacomo ...
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MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] lasciata vacante, con un laboratorio rimasto senza direzione. Fu Sante DeSanctis, lo psicologo romano (forse il più autorevole di tutta la , in particolare Fabio Metelli e, successivamente, Gaetano Kanizsa.
Sul piano didattico, Musatti proseguiva l ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] e della direzione dall’alto del movimento nazionale. Francesco DeSanctis già nel biennio 1872-74 aveva cominciato a guardare In una prospettiva abbastanza simile si mosse anche Gaetano Salvemini, l’iniziatore dello studio sistematico delle fonti ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] Lettere di Carlo Porta a T. G., a Luigi Rosari, a Gaetano Cattaneo e ad altri; e di vari amici al Porta, in Arch . G., Milano 1853; C. Cantù, T. G., Torino 1862; F. DeSanctis, La scuola cattolico-liberale e il Romanticismo a Napoli (1872-73), a cura ...
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