Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] grazie a una élite pensante in grado di educare la massa attraverso la legge (una posizione, questa, che avvicina Verri a GaetanoFilangieri). Ma è un diritto che va rifondato ab imis: da qui la sfida al sistema giuridico vigente e alle vecchie leggi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al centro del pensiero di Montesquieu si ritrova il tentativo di individuare quelle leggi [...] ) rende omaggio al pensatore di Bordeaux pur avanzando non poche riserve critiche. Pensatori come Cesare Beccaria e GaetanoFilangieri riconoscono il loro debito nei confronti di Montesquieu, il cui pensiero influenza la stessa costituzione americana ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] a tutti i colloqui che il Münter ebbe con gli alti dignitari della massoneria napoletana, da don Diego Naselli a GaetanoFilangieri, da Mario Pagano a Donato Tommasi; questi amici del Münter e del B. furono i fondatori della loggia illuminata di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] individuato un ricco giacimento all’interno del Pulo di Molfetta. Si legò ai maggiori illuministi napoletani, tra cui GaetanoFilangieri e Melchiorre Delfico. Nel 1790, nonostante l’appoggio dei sovrani, l’impresa della nitriera di Molfetta si arenò ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] G. Nuzzo, G. Castellano), mentre ci rivelano un A. non sordo ai meriti delle più alte espressioni della società napoletana, un GaetanoFilangieri o un L. de Medici o un principe di Caramanico, ci spiegano la genesi della sua politica estera.
La morte ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] e riformatori» (secondo la definizione di Folena 1983: 39, tra i quali Ferdinando Galiani, Antonio Genovesi, GaetanoFilangieri, Gian Rinaldo Carli, Pietro Verri e Cesare Beccaria) viene delineato e giunge a maturazione (epistemologica e accademica ...
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TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] ’ambiente dell’illuminismo napoletano che sarebbe stato fondamentale per la sua formazione e crescita intellettuale. Fu discepolo di GaetanoFilangieri, al quale lo legò anche una profonda amicizia durata fino alla morte di quest’ultimo nel 1788. A ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] di Paolo Santini e della moglie Maria Lucrezia Balbani (Lucca, eredi Ottolini-Balbani) e un ritratto grafico di GaetanoFilangieri, inciso da Raffaello Morghen e ispirato alla tela passata in asta di recente ed esposta temporaneamente nel maggio ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] Casanova della Valle, Ruggero Bonghi, Alfonso Capecelatro, Marcello Spinelli, il conte di Groppello, il principe di Camporeale, GaetanoFilangieri. li B. fu amico del fratello del re, Leopoldo conte di Siracusa, liberaleggiante, che si atteggiava a ...
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GENTILE, Panfilo
Studioso di filosofia e giornalista, nato all'Aquila il 28 maggio 1889; si è occupato di storia del pensiero etico-giuridico-politico e di quello religioso, e ha collaborato con articoli [...] ora è collaboratore del Coniere della Sera.
Scritti principali: Sulla dottrina del contratto sociale, Bologna 1913 L'opera di GaetanoFilangieri, Roma 1913; Sommario d'una filosofia della religione, Bari 1923; L'ideale di Israele, ivi 1931; Il genio ...
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