COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] l'attività del C. nell'ambito della produzione di maiolica è tramandata dal vecchio elenco del Museo civico "GaetanoFilangieri", di Napoli: fra gli oggetti andati poi distrutti durante la seconda guerra mondiale figuravano due "tondini" in maiolica ...
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CARTA, Natale
Agnese Fantozzi
Nacque a Messina nel 1790, da famiglia palermitana. Fu molto precoce nel dimostrare talento pittorico: il Napier dice che a otto anni già dipingeva, che a dodici era assistente [...] hotel Turistico un ritratto in grandezza naturale della Duchessa di Berry, mentre un quadro appartenente al Museo Filangieri, che rappresentava GaetanoFilangieri e la sua famiglia, è andato distrutto nel 1943.
Nel complesso il suo stile ondeggiò fra ...
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CRISCUOLO, Pasquale
Lucia Arbace
Sebbene già ricordato dalle più antiche fonti storiografiche della maiolica napoletana, solo di recente si è appreso il nome di battesimo di questo ceramista napoletano, [...] , iscrizione e firma "Pascalis Criscuolo. F. 1750".
Bibl.: G. Corona, La ceramica, Milano 1885, p. 228 G. Filangieri, Il Museo civico GaetanoFilangieri (catal.), Napoli 1888, pp. 401 s., 409 L. Mosca, Napoli e l'arte ceramica, Napoli 1908, pp. 59 ...
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CURIA, Michele
Francesco Abbate
Padre del più famoso pittore Francesco: il suo nome, che compare frequentemente nelle carte d'archivio per più di un quarantennio, dal 1551 al 1594, è stato recuperato [...] da GaetanoFilangieri (1888). Dalla quantità delle opere commissionategli a Napoli (1551: "cona" per la cappella Scannasorice in S. Aniello Maggiore; 1557: "cona" per la cappella del barone di Latronico in S. Lorenzo Maggiore, in collaborazione con ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] di una civiltà. Non a caso il nipote Gaetano avrebbe tradotto nella proposta di una nuova religione morì a Napoli il 14 sett. 1782.
Fonti e Bibl.: Napoli, Arch. del Museo Filangieri, b. 27, inc. 53: Documenti relativi a mons. F.; Arch. di Stato ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] con la prescritta maggioranza di due terzi, di G. Gaetano Orsini, che prese il nome di Niccolò III.
La politica Firenze 1950; I registri della cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, I-XXIII, XXVIII-XXX, Napoli 1950-71, ad Indices; Codice ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di ammodernamenti, già intrapresi nel 1743 da Domenico Antonio Vaccaro e Gaetano Buonocore e poi da Giovanni Del Gaizo. Gli vanno ascritti ", secondo le direttive dell'arcivescovo Serafino Filangieri, prevedeva la completa modifica dell'interno ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] che venivano prendendo piede a Napoli e che avevano in Filangieri un fervente adepto (loggia dell'Arenella). È in questa G. Zappi). Soggiornò a Milano presso l'amico conte Gaetano Melzi, interessandosi a stabilire con il governo del Regno Italico ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] aveva assunto la diaconia della chiesa il cardinal Iacopo Gaetano Stefaneschi.
In realtà, anche a prescindere dal silenzio rom. di storia patria, XXXI(1908), pp. 219-228; A. Filangieri di Candida, Tardi riflessi dell'arte di P. C. nel Quattrocento, ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] essa assegnato. "Vi giuro che certe volte - dice Gaetano protagonista di Filosoficamente - invidio 'o scupatore, 'o mondezzaio incentrando i suoi sforzi presso il carcere minorile dei Filangieri di Napoli. Ultima fatica, nel 1984, la traduzione ...
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